CAMPAGNA (Sa) (di Gabriele De Pandis) – La pancia piena dettata dall’ormai guadagnato accesso alle fasi finali del campionato “Berretti” non ferma il cammino magnifico dei Pasculli-boys, anche oggi trionfanti sull’ostico campo della Salernitana, compagine terza in classifica e indubbiamente tra le più in palla del Girone E. La vittoria in terra campana è stata frutto di una sostanza fuori dal comune: i giallorossi, bloccati sullo 0-0 al 45’ dopo uno scialbo primo tempo, hanno dimostrato una voglia e una maturità fuori dal comune che ha permesso il salto a piè pari dell’ostacolo granata con un 3-2 decisosi tutto nella ripresa.
La prima frazione di gioco è stata guidata dalla pochezza tecnica e da una massiccia dose di gioco duro: la “Berretti” salernitana ha impostato una partita aspra e maschia, quasi ad intimorire i Pasculli-boys dotati di un tasso tecnico maggiore. La strategia dei granata ha sortito gli effetti sperati soltanto in termini difensivi perché, in effetti, il Lecce non si è presentato in zona-gol a causa dei continui interventi duri dei calciatori salernitani. Lo 0-0 al 45’, giunto senza alcun pericolo per i due portieri, è stata l’ovvia conseguenza al leitmotiv (poco) tattico visto in campo dalle due formazioni nel primo tempo.
Pedro Pablo Pasculli, allenatore e guida di questo gruppo, sarà stato bravo nello strigliare i suoi ragazzi, toccando le giuste corde e spronandoli: il Lecce visto nella seconda ripresa è stato infatti un lontano parente di quello dei primi 45’ di gioco. Tanta fluidità nelle azioni offensive e tanta sicurezza nei propri mezzi hanno caratterizzato il secondo tempo dei baby giallorossi, passati in vantaggio dopo 4’ con un’azione manovrata da urlo, partita e conclusa dai piedi di Andrea Risolo: avvio del difensore di Mesagne, azione travolgente di Parlati e Persano con gol della “roccia” difensiva, caparbia nel seguire attentamente gli sviluppi del capovolgimento di fronte.
Il vantaggio giallorosso ha rischiato di mettere sin da subito la partita in discesa, ma il raddoppio istantaneo è stato soltanto sfiorato dall’ariete Mattia Persano, attaccante totale dotato di un esponenziale spirito di sacrificio. Il sacrosanto detto “gol fallito, gol subito” è stato applicato anche nella partita di oggi: al quarto d’ora di gioco, un errore in fase di marcatura ha aperto le porte al pari salernitano. L’1-1 non ha sciolto i Pasculli-boys, bravi e abili nel continuare a condurre la partita con grande maestria e sicurezza nei propri mezzi.
Due ulteriori occasioni di Parlati e Persano hanno fatto tremare la porta campana, ma la vera e propria svolta del match è stata impressa dalla sostituzione che ha fatto entrare in campo Davide Gaetani per Marco Fersini. “L’apriscatole” giallorosso ha firmato subito il 2-1 giallorosso, concludendo con la massima freddezza un’altra bella azione manovrata da Mattia Persano. Il gol dell’attaccante di Martano ha spento la reazione salernitana e, prontamente, è arrivato anche il tris salentino, realizzato da Mattia Persano: azione ubriacante in area di Samuele Parlati e trasformazione di giustezza dell’ariete giallorosso.
Sul finire del match la Salernitana ha raggiunto poi il 2-3 beneficiando di un errore di valutazione del numero 1 giallorosso Gianmarco Chironi. Il “gollonzo” salernitano non toglie comunque la gioia dell’ennesima vittoria alla banda di Pedro Pablo Pasculli, orchestra che si prepara a suonare sui prestigiosi palcoscenici delle fasi finali.
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