LECCE (di Carmen Tommasi) – Ogni avversario presenta le sue difficoltà. Ogni partita è, o potrebbe essere, un ostacolo. Ogni vigilia è sempre quella più importante rispetto alla precedente. È questa la filosofia del tecnico Franco Lerda e del suo staff, ripetuta anche nel pre-gara contro il Viareggio, match in programma domani alle 14:30 allo “Stadio dei Pini”: “Sarò ripetitivo, forse anche patetico, ma ho il massimo rispetto di qualsiasi avversario che andiamo ad affrontare, perché ci sono sempre delle motivazioni, delle insidie e dei motivi per fare attenzione. L’ho già detto ai ragazzi – spiega l’ex Toro – che quella di domani col Viareggio, come sempre, non sarà una gara facile. Loro vengono da cinque sconfitte di fila? Sicuramente è stata una settimana molto particolare per i nostri avversari e non so se ed in che modo potrà influire nella gara di domani, ma dico ‘antenne dritte’ e pensiamo a ciò che dobbiamo fare noi, ovvero avere il solito appetito di fare bene”.
SETTIMANA ANOMALA – L’impegno in anticipo di domani ha cambiato i programmi di allenamento di capitan Miccoli e soci: “Stiamo bene mentalmente, abbiamo preparato bene la gara, anche se questa è stata una settimana un po’ anomala: ho concesso ai ragazzi la domenica libera, poi lunedì hanno fatto doppia seduta, anche se io ero impegnato a Coverciano. Quindi in questi ultimi due giorni abbiamo lavorato più che sufficientemente bene. Le assenze? Sono 19 i convocati e c’è anche Sacilotto, è un modo per farlo rientrare in gruppo, ma viene a fare solo il diciannovesimo. Gabriel non è ancora pronto né utilizzabile, ma ha piacere a venire a Viareggio con noi”.
SI PASSA AL 3-5-2 – Contro gli uomini di Lucarelli, il tecnico di Fossano potrebbe cambiare modulo e passare ad una difesa a tre, provata in settimana: “C’è la possibilità, che avevamo accantonato in passato, di passare a questo modulo, anche perchè abbiamo perso Zigoni e Doumbia ed ora sto cercando di capire qual è la soluzione migliore. Il 3-5-2? Questo modulo ci potrà essere utile o all’inizio, o durante la gara, poi vedremo quello che succederà domani. Perucchini o Caglioni? Gioca il secondo, perché come Perucchini ha fatto molto bene prima e, dopo due prestazioni buone, faccio partire dal 1′ Nicholas”.
MENTALITÀ VINCENTE – Contro l’Ascoli, nella ripresa si è sofferto, ma la squadra ha dimostrato di saper vincere: “Nella nostra ultima gara abbiamo ottenuto i tre punti, magari facendo un tantino meno bene del solito, ma questo ci può stare nell’arco di un campionato. Abbiamo raggiunto un atteggiamento mentale che non ci fa accontentare e questo si chiama avere la giusta mentalità. Andiamo avanti senza fare nessun calcolo, l’unico lo facciamo sulla gara che andiamo a disputare. Giocare di venerdì prima delle altre squadre non sposta nulla, noi dobbiamo fare la partita, i risultati delle altre non ci interessano. Ho preparato la gara di domani come se dovessimo giocare con la Juventus, facciamo sempre così”.
ATTENTI E CARICHI – Da qui alla fine del campionato, il tecnico di Fossano predica la massima attenzione e dedizione fuori e dentro al campo, perchè solo così si può continuare a portare a casa risultati importanti, senza fare calcoli: “Il calcio è un po’ come la vita: bisogna avere coraggio e impegnarsi sempre. Dobbiamo stare tranquilli, sereni e ragionare come abbiamo sempre fatto, partita per partita. Domani giochiamo contro il Viareggio che per me, in questo momento, è il migliore, così come lo sarà il prossimo avversario. Abbiamo un solo risultato possibile che sono i tre punti, quel che dobbiamo cercare sempre di fare è vincere. Da qui alla fine, dobbiamo sbagliare il meno possibile, perchè non sbagliare nulla è impossibile. Dobbiamo stare attenti a tutto, alimentazione compresa. Bisogna curare tutto, anche i minimi particolari”.