Da quello che si legge sul sito del Barletta Calcio il post gara dell’incontro di coppa Italia è stato abbastanza caldo, con i padroni di casa che hanno rimproverato atteggiamenti sopra le righe ai salentini.
Il primo però a presentarsi ai giornalisti presenti è stato Franco Lerda, che ha subito affrontato la questione: “Il direttore Martino ha rimproverato il fatto che la nostra squadra non si fosse fermata con un calciatore del Barletta a terra per un colpo alla testa. Sono d’accordo con lui, ma credo sia più giusto che sia l’arbitro ad intervenire in date circostanze”.
Poi ha parlato di calcio giocato, della partita, delle scelte e della vittoria importante per il morale dei suoi ragazzi: “Ho avuto buone indicazioni, specie sul piano atletico. Dispiace aver concretizzato meno di quanto potessimo. Bogliacino? Ho deciso di non utilizzarlo in quanto ieri ha avvertito un affaticamento al quadricipite e non era il caso di rischiarlo. In compenso ho schierato il giovane Monaco, che mi ha soddisfatto. Ferreira Pinto? È cresciuto nel secondo tempo, come tutta la squadra. Zigoni? Deve essere più cattivo, ma ha grandi mezzi. Bene la difesa”.
Dopo è stata la volta di Zigoni, rompendo di fatto il silenzio stampa leccese. Proprio lui che seppur in modo fortuito, oggi è stato decisivo, sbloccandosi e svegliandosi da un lungo letargo, ecco le sue parole: “All’inizio ho faticato, poi credo di aver disputato una buona gara . Gli infortuni di Miccoli e Berretta mi mettono in condizione di giocare con più continuità, anche se ammetto che dispiace avere i compagni fuori per problemi fisici. Il campionato? Il mister ci ha dato ottimi input, dovremo tradurli in risultati sin da subito. Il colpo a Maccarone? Non mi sono accorto di averlo toccato”.
Per ultimo ha parlato Nevio Orlandi, tecnico del Barletta, amareggiato e deluso per il risultato, l’eliminazione e gli infortunati ma contento per la prova dei suoi calciatori: “Fa rabbia uscire da una manifestazione che aveva la sua utilità ed alla quale tenevamo . Abbiamo avuto le nostre occasioni, così come il Lecce. La gara stava scivolando sui binari del pareggio e noi eravamo pronti ad approfittare degli ultimi venti minuti per accelerare. Proprio in questa fase di gioco sono arrivati gli incidenti a Picci e Allegretti, che di fatto non ci hanno consentito di compiere quanto in programma. Ancora un gol su calcio piazzato? È una situazione sulla quale lavoriamo ogni giorno, evidentemente dovremo prestarci ulteriore attenzione: non sottovalutiamo il come siano arrivati gli ultimi gol subiti. Le condizioni degli infortunati? Picci ha preso un colpo al volto, così come Maccarone, mentre Allegretti credo abbia un problema alla spalla. Domani, alla ripresa degli allenamenti, potremo valutare meglio le loro condizioni”.