LECCE (di Carmen Tommasi) – Quattro mete realizzate, grinta da vendere, una prestazione di lusso e tante buone speranze per il futuro. Michael Stubbs, l’ala di Dubai dei leoni verdi, nella prima partita casalinga della Svicat Rugby Asd è stato protagonista dell’incoraggiante e meritata vittoria degli evergreen contro il Padua Ragusa: “Sono orgoglioso e felice per la prima vittoria stagionale in serie B della mia squadra e ora dobbiamo continuare così. Mi chiedete se sono stato il migliore in campo contro il Ragusa? Giochiamo in 15 rugbisti -esordisce il 19venne “Principe di Dubai- si perde e si vince insieme (sorride, ndr). È importante il gruppo e non il singolo, ma comunque sono soddisfatto per la mia prestazione”.
LA PRESTAZIONE – Rispetto alla prima gara stagionate contro il Cus Roma la squadra ha fatto dei passi da gigante: “Il fatto che dal primo minuto abbiano giocato coach Fedrigo e Robuschi ci ha dato maggiore qualità e sicurezza nelle nostre forze. Ora siamo solo all’inizio, ma possiamo fare una grande stagione. Ho ancora qualche difficoltà nel comunicare in italiano, ma devo ringraziare Riccardo Robuschi per la sua disponibilità in quanto mi aiuta nel comprendere meglio i concetti. Qui a Campi Salentina all’inizio è stato un po’ difficile, ma adesso mi sono ambientato e sto bene”, conclude la “punta” di diamante della squadra del patron Fabrizio Camilli.
Anche il salentino doc Matteo Albano, seconda linea della Svicat, ancora emozionato per l’esordio dal primo minuto ha analizzato con molta soddisfazione la vittoria dei suoi contro i siciliani e si è soffermato sui prossimi impegni di campionato, a partire da quello di domenica prossima a Reggio Calabria: “La vittoria di domenica ci ha dato maggiore sicurezza consapevolezza nei nostri mezzi, perché dopo la prima sconfitta a Roma non è stato facile riprendersi da quella brutta batosta. Non mi aspettavo di giocare da titolare -dichiara Albano-, ma per l’occasione mi sono fatto trovare pronto e alla fine è andata bene”.
IN CRESCITA – Bisogna crescere e maturare in vista delle prossime gare stagionali sia dal punto di vista personale che del gruppo: “Dopo un primo tempo sofferto anche per il caldo, mi sono espresso meglio nella ripresa. Devo ringraziare il patron Camilli, perchè se se oggi sono qui è grazie a lui che ha creduto in me e io devo ancora dimostrare tanto e crescere. Darò il massimo e mi dividerò tra gli allenamenti e l’ultimo anno di liceo. Andremo a Reggio Calabria per fare la nostra partita. Ora abbiamo acquisito maggiore consapevolezza nei nostri mezzi. Dobbiamo ripetere la prestazione di domenica scorsa migliorando, però, gli aspetti che non sono andati alla perfezione contro i siciliani”.