LECCE (di Carmen Tommasi) – Vittoria doveva essere e così è stato. Tira un sospiro di sollievo Franco Lerda dopo la vittoria dei suoi in Coppa Italia di Lega Pro nel derby serale contro il Foggia, valido per il primo turno della fase finale: “Il passaggio del turno era il nostro obiettivo e ci siamo riusciti contro una squadra di una categoria inferiore, ma tosta e con blasone. Onore ai miei ragazzi -spiega l’allenatore giallorosso- che hanno fatto una buona partita sotto l’impegno e sul piano tattico, siamo il Lecce e non potevamo fare diversamente. Era una vittoria che ci serviva per il morale, lo avevo detto alla squadra, e ci siamo preparati anche per domenica prossima per la gara contro il Barletta”.
IL MORALE – La squadra aveva bisogno di smaltire dal punto di vista psicologico le cinque sconfitte di fila in campionato: “Questa è una vittoria che ci mette in condizioni psicologiche migliori. I miei sentivano il peso di dover vincere per forza? I ragazzi stanno dando tutto e loro sono i primi che sentono questa pressione ed è chiaro che abbiamo fatto un passo in avanti oggi. Adesso abbiamo due giorni per preparare la gara con il Barletta, perchè chi ha giocato oggi domani non lo potrò impegnare e farà solo un lavoro di scarico. Poi abbiamo venerdì e sabato per allenarci a dovere. Se ora sono più tranquillo? Lo ero anche domenica. Non bisogna perdere la calma, anche perché qui c’è chi la perde per noi. Monaco? Sono contento per lui ed è stato bravo. Ha fatto anche l’assist per il gol di Beretta, poi per un allenatore è sempre una soddisfazione lanciare un giovane: purtroppo è uscito per una contusione. Sono contento, però, di tutti e c’è stato impegno da parte di chi ha giocato”.
L’INFERMERIA – Le condizioni fisiche degli infortunati migliorano sempre di più: “Miccoli si è allenato stamattina e per quanto riguarda il suo infortunio sembra rientrato ed era meno grave del previsto, ora vediamo come si mettono le cose. Bogliacino? Vediamo l’evolversi della sua situazione. Sacilotto? Ha messo minutaggio nelle gambe nella gara di oggi e va bene così. Nel secondo tempo meno bene noi? Siamo stati un po’ più bassi, ma in due o tre ripartenze importanti potevamo gestirle meglio. Non abbiamo rischiato molto, anche se ci siamo arretrati ma anche per merito del Foggia e non solo per demerito nostro”.
LA PAROLA A PADALINO – Anche il tecnico del Foggia, ex Lecce nella stagione 1993-‘94, analizza la partita di capitan Agnelli e compagni e si augurava anche lui, come mister Franco Lerda, una vittoria dei suoi, importante soprattutto per il morale: “Il Lecce era una squadra di categoria superiore e per questo in noi c’era quella voglia di dimostrare di esserci. Ci volevamo sbloccare con una vittoria, ma non è andata bene, purtroppo in questo periodo ci va così e ci è mancato il gol. Il Via del Mare con pochi spettatori? Ci vuole pazienza e lo ricordavo diverso come ambiente, ma prima o poi ritornerà bello ed emozionante come prima. Mi auguro che sia così anche per noi”, conclude l’ex difensore del Lecce.