LECCE (di Pierpaolo Sergio) – Fabio Siciliani ha compiuto un’altra impresa. Il 32enne leccese si è infatti laureato per la seconda volta campione del mondo di Muay Thai, questa volta nella categoria Iska, battendo il franco-marocchino Mohamed Houmer, atleta di grande esperienza con ben 50 match in carriera, 40 dei quali vinti e con un curriculum di tutto rispetto (due volte campione europeo Iska e Wbc) e due volte campione di Francia.
Siciliani, imperturbabile davanti a simili numeri, ha ottenuto una vittoria mai messa in discussione che ha entusiasmato il numeroso pubblico presente a Rosolini (Siracusa) al termine di 5 combattutissimi round ognuno della durata di 3 minuti.
IL RACCONTO DEL MATCH – Il leccese è partito subito forte usando i gomiti con gran disinvoltura. Un macigno per Houmer che ha faticato a reggere gli assalti del pluricampione salentino. Già al primo round, l’atleta franco-marocchino è finito al tappeto ed è stato contato dal direttore di gara. Houmer, tuttavia, si è rialzato e ripreso a combattere puntando molto sui calci bassi e su “scorribande” pugilistiche, mente Siciliani – oltre ai gomiti – è partito di slancio sferrando soprattutto una serie di calci medi. L’incontro è stato tirato, con l’atleta leccese che ha menato sempre le danze. Il terzo round è stato suo appannaggio, seppur di misura, ma è stato poi nel quarto che Siciliani ha praticamente chiuso la partita mettendo in seria difficoltà l’avversario. L’ultimo round è pertanto servito a Siciliani solo per giungere al gong, controllando il possibile ritorno di Houmer e chiudendo in crescendo. Alla fine il verdetto è stato unanime: vittoria per Fabio Siciliani.
IL PALMARES DI FABIO SICILIANI – L’atleta leccese aveva già raggiunto il gradino più alto del mondo vincendo il titolo Wako Pro nel 2009 nella sua Lecce davanti ad un migliaio di spettatori. L’anno successivo, Siciliani ha rappresentato l’Italia vincendo in Thailandia, la patria della Muay Thai, nel prestigioso appuntamento del King’s Cup, il Compleanno del Re. Nel 2011 Siciliani ha trionfato a Tivoli (Roma) nel torneo mondiale F1 battendo in semifinale Saro Presti e nella finalissima il forte atleta thailandese Moses, una vera e propria star nel suo Paese. Lo scorso anno, invece, è stato contrassegnato dall’esordio vincente all’Oktagon dove ha battuto per ko tecnico il connazionale Marco Re.
Al match ha tra l’altro assistito anche il presidente di Fight 1, Carlo De Blasi, patron del prestigiosissimo Oktagon, uno degli eventi europei più importanti di arti marziali.
GLI AUGURI DEL SINDACO PERRONE – Anche il sindaco di Lecce, Paolo Perrone ha voluto inviare le sue congratulazioni per il traguardo raggiunto: “Sono estremamente felice per il successo ottenuto dal leccese Fabio Siciliani, un talento puro che ha fatto di questa difficile disciplina sportiva una ragione di vita. Per l’atleta leccese – ha aggiunto il primo cittadino del capoluogo salentino – si tratta dell’ennesimo riconoscimento ricevuto in campo internazionale che conferma la bontà del lavoro svolto. E’ la conferma che la passione, l’impegno, i sacrifici quotidiani danno i loro frutti. A Fabio auguro di coltivare ancora i suoi sogni proseguendo il suo lungo e ricco percorso professionale”.