LECCE (di Pierpaolo Sergio) – La novità è balzata subito agli occhi dei più attenti: le nuove maglie ufficiali del Lecce per la stagione 2013/2014 hanno subito delle modifiche. Il nuovo sponsor tecnico, la Legea, ha infatti riproposto il pantaloncino rosso con bordino giallo nella divisa da gioco ufficiale del club salentino.
La prima maglia indossata da capitan Miccoli e compagni contro il Santhià nel match di Coppa Italia ha mostrato poi un’altra differenza rispetto alle casacche utilizzate fino allo scorso mese di giugno con il logo della Asics: sul retro è sparita la fascia gialla priva del nome del calciatore che indossa la maglietta, retaggio delle serie superiori in cui la numerazione non è più la canonica dal numero 1 all’11 come stabilito dal regolamento di Lega Pro, bensì a discrezione dell’atleta che sceglie il proprio numero in base a cabala, gradimento personale o date particolari a cui è legato.
La nuova divisa da gioco dell’U.S. Lecce, in sostanza, fa tornare la società giallorossa alle origini. Il pantaloncino blu, riproposto quasi un decennio fa durante la gestione Semeraro, passa nuovamente di moda.
A guardare i calciatori dalle tribune, in un’afosa serata d’agosto, alla luce dei riflettori, è sembrato quasi di rivedere le gloriose maglie della stagione 1988/’89 (lo sponsor era Ponti), con Carletto Mazzone in panchina e con in campo un riccioluto ragazzino leccese doc che oggi ne ha preso il posto, vale a dire Checco Moriero.