Titolo: L’amore graffia il mondo
Un libro di Ugo Riccarelli
Genere: Romanzo
Pagine: 219
Editrice: Mondadori
L’amore graffia il mondo è la storia di Delmo, Signorina e la loro famiglia. Delmo è un capostazione di provincia e ha dato quel nome alla figlia in onore di una locomotiva che lui amava tanto.
Dalla sapiente penna di Ugo Riccarelli, morto il 21 luglio a 58 anni, questa raffinata storia dall’odore acre ma dall’eleganza sopraffina che viene scelta come finalista del “Premio Campiello” 2013 e per volere degli organizzatori non viene ritirata nemmeno dopo la sua morte.
Questo romanzo è come un compagno di viaggio, da leggere quasi tutto d’un fiato, fermandosi solo per capire la bellezza dello stile narrativo.
Signorina è una ragazza che ha grandi doti ma c’è sempre qualcuno pronto a scegliere per lei nella vita. Un giorno un uomo le regala, alla stazione, un vestitino di carta per la sua bambola e sparisce. Quell’uomo scompare ma lascia, in modo fantastico, un dono alla piccola che scoprirà di avere in futuro. La ragazza è molto intelligente ma i genitori non vogliono saperne di farle continuare gli studi, nonostante la maestra non perda occasione per incoraggiarli, evidenziandone le doti eccelse. La madre però, senza istruzione alcuna, decide di mandarla dalla sarta: anche qui Signorina eccelle, potrebbe diventare una stilista ma la guerra, la cocciutaggine della famiglia e la povertà sono la zavorra che non le permette di volare.
E poi conosce l’amore… e poi, consigliamo di leggerlo questo romanzo, perché è l’opera che Riccarelli lascia alla letteratura come un’eredità da conservare gelosamente.
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