GALLIPOLI- Il punto rosicchiato al duo Aprilia-Picerno è preso bene dal tecnico del Gallipoli Antonio Germano, anche se una vittoria casalinga avrebbe potuto dare quella botta decisiva che sta mancando da diverse giornate, nonostante un rendimento lodevole: “Sarebbe potuta andare diversamente – afferma Germano nelle dichiarazioni riprese dai colleghi di salentosport.net– , l’unica certezza è la prova encomiabile offerta anche oggi dalla squadra. Sono orgoglioso di questo gruppo perché siamo una squadra che non muore mai, ha sempre voglia di riproporsi e creare qualcosa di importante. Abbiamo subito, purtroppo, un’espulsione un po’ strana: non era facile giocare contro questo Potenza in dieci uomini e senza Franzese e Rosato, giocatori per noi importantissimi, avendo creato almeno quattro o cinque palle gol limpide. Il risultato è da considerarsi positivo per come si era incanalata la gara, muove un pochino la classifica, serve per il morale e ci consente di lavorare con tranquillità nelle prossime due settimane per poter affrontare il Bisceglie con uno spirito diverso. Per me, comunque, questi ragazzi meritano davvero la salvezza. Dobbiamo continuare a lavorare, settimana per settimana, sperando che la fortuna, alla fine, giri anche dalla nostra parte.”
Lo stop al campionato a causa della Viareggio Cup, nella quale sarà di scena la Rappresentativa Serie D, è accolta bene da Germano, voglioso di lavorare al meglio per mettere a punto l’ennesima finale della stagione, da disputarsi sul campo del Bisceglie: “I risultati che si verificano ogni domenica lasciano spazio ad ogni ipotesi, perché c’è una situazione strana sia in coda sia in testa. Sicuramente, per noi, Bisceglie sarà una tappa fondamentale, ma non dobbiamo fare calcoli. Lavoriamo con tranquillità, invece, perché il lavoro paga sempre.”