LECCE – All’indomani della notizia dell’allarme lanciato da Federbet su una mole abnorme di scommesse sulla sfida Messina-Paganese (leggi qui), il club siciliano ha diramato un comunicato ufficiale per dare la propria valutazione sulla vicenda: “Con riferimento alle notizie di stampa relative alle presunte puntate anomale sul risultato della partita Messina–Paganese, valevole per il 22esimo turno di campionato di Lega Pro, Girone C, stagione 2015-’16 che si disputerà domani 14 febbraio alle ore 15.00, presso lo Stadio “Franco Scoglio” di Messina, al fine di non pregiudicare la serenità dei propri calciatori e, dunque, il regolare svolgimento della partita, si comunica che la società A.C.R. Messina in data 15 febbraio 2016 renderà note le determinazioni già assunte e le iniziative che verranno intraprese al fine di tutelare la propria onorabilità e la propria immagine. Corre l’obbligo di ribadire, infatti, che la attuale dirigenza ha da subito improntato la propria attività ai principi di trasparenza, lealtà e correttezza. Valori di cui è sempre stato richiesto il pieno rispetto a tutte le componenti della società e della squadra e che A.C.R. Messina continuerà a portare avanti con atti concreti e iniziative tangibili”.
Intanto, il presidente giallorosso Natale Stracuzzi è furioso ed ai microfoni dei colleghi di messina.zon.it ha minacciato: “Con la Paganese ci sono stati negati due rigori netti; siamo contenti per aver portato a casa un punto. La squadra ha dato il massimo e questa è la cosa più importante. Non si può sempre essere additati; noi siamo una società integra e credo nell’integrità assoluta dei ragazzi. Togliamoci ogni dubbio. Se continua così ritireremo la squadra; se c’è la possibilità di ritirare il Messina dalle giocate che lo facciano. Voglio parlare con Gravina e con il presidente degli arbitri. L’errore arbitrale ci può stare, ma quando questo persiste non può essere. Vogliamo perseguire penalmente e capire questa cosa dei flussi anomali. I ragazzi hanno corso per tutti e 95 i minuti”.