LECCE – Flussi anomali di scommesse sul derby Foggia-Andria, vinto dai “Satanelli” con un gol dell’attaccante Iemmello al 93′. A lanciare la segnalazione è stata la Federbet (federazione internazionale che combatte il fenomeno del match fixing) che ha evidenziato una strana mole di scommesse. in una nota della stessa Federbet, rivolta all’indirizzo dei vertici della Lega Pro, si sottolinea: “Mentre la Lega Pro organizza assieme a SportRadar il Security Day, vantando un comune impegno quinquennale nella lotta al match-fixing (impegno peraltro smentito dalle indagini prima di Cremona e quindi di Catanzaro e Catania), Federbet denuncia un nuovo caso di combine che vede protagoniste due compagine della stessa Lega Pro: Foggia-Andria 1-0 con anomalie evidentissime che indicavano come risultato finale l’1-0, evento realizzatosi al 93′. La quota dell’1 è drasticamente diminuita fra il 30′ e il 45′ minuto del primo tempo, passando da 2.00 a 1.40 senza che vi fossero motivi che lo potessero giustificare”. Il fatto è talmente grave che Francesco Baranca, segretario generale di Federbet, ha denunciato: “Questo ennesimo caso di combine che vede protagoniste squadre di Lega Pro dimostra ancora una volta come i responsabili di questa categoria non abbiano alcuna intenzione di mettere in atto quei semplici meccanismi di prevenzione che sarebbero in grado di eliminare qualsiasi tentativo di match-fixing legato alle scommesse sportive. La Lega Pro può continuare ad organizzare con SportRadar tutti i Security Day che vuole, ma di certo non sono queste giornate auto-celebrative ed autoassolventi a risolvere il problema della manipolazione sportiva, ben presente in questa categoria. Federbet denuncerà Foggia – Andria presso la magistratura ordinaria, come già fatto l’anno scorso per 8 partite di Lega Pro e della Coppa di Lega Pro, molte incluse nelle inchieste di Catanzaro“.”
Ad avvelenare ulteriormente il clima dopo il derby molto sentito tra le due tifoserie c’erano state le proteste degli ospiti per l’atteggiamento dell’arbitro Marinelli di Tivoli e per la presunta posizione irregolare della punta rossonera al momento del passaggio poi tramutato nel gol-partita. Da parte andriese, sul proprio profilo facebook, era apparsa l’immagine qui accanto corredata da tanto di comunicato ufficiale del club che recitava: “La società Fidelis Andria a qualche ora dalla sconfitta di Foggia, pur riconoscendo i meriti sportivi della squadra rossonera, non può non esprimere il proprio disappunto sulla gestione della direzione arbitrale in particolare su due episodi che si sono dimostrati determinanti per gli esiti del risultato. Il gol partita realizzato da Iemmello è in netta posizione di fuorigioco, come dimostra la foto esposta e inoltre non è stato ravvisato da Marinelli di Tivoli un calcio di rigore su Strambelli. Non vorremmo che il nostro fair play, riconosciuto da tutti i club che fino a questo momento abbiamo incontrato e la nostra nuova avventura tra i professionisti possano renderci meno rispettabili in confronto a piazze, sulla carta, più blasonate, anche perché ci sono state altre decisioni che ci hanno penalizzati. Chiediamo maggiore attenzione da parte delle terne arbitrali e più equità di giudizio di fronte ad episodi che possono decidere le sorti della gara“.
La replica del club foggiano è stata postata subito ugualmente attraverso lo stesso social network e consta di un altro fermo immagine ma che mostra l’episoduio da differente angolazione con il laconico commento: “Fuorigioco? Non scherziamo!!!“
L’ennesima dose di veleno e sospetti sulla regolarità del terzo campionato italiana di calcio eccola servita…