LECCE – Per il quinto anno consecutivo, seguendo quella che è diventata una piacevole tradizione, si è svolta l’elezione di Miss Regione Salento. La nuova reginetta è stata incoronata nell’elegante cornice dell’Heffort Restaurant di Parabita. A contendersi il titolo 19 bellissime miss, ma la fascia di Miss Regione Salento è riuscita ad aggiudicarsela la 23enne Tanya Natale. Alta, mora, laureata in Scienze matematiche, fisiche e naturali, è originaria di Gagliano del Capo; Tanya vive a Casarano e lavora come assicuratrice. Nonostante la sua giovane età, la nuova Miss Regione Salento dimostra personalità, grinta e determinazione ma, soprattutto, voglia di rappresentare e difendere il territorio salentino.
Tipica bellezza mediterranea, si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento grazie alla votazione di una giuria composta da personalità illustri, uomini e donne, politici e imprenditori vicini al territorio, che amano il nostro Salento e si adoperano per la sua tutela e valorizzazione.
L’evento, presentato da Lino Rollo, fra moda e spettacolo, si inserisce nel solco tracciato in questi anni dal Movimento Regione Salento e mirato a sensibilizzare e formare le coscienze di tutti i cittadini sulla necessità inderogabile di una riforma del regionalismo italiano, utilizzando a tal fine tutti gli strumenti di comunicazione più utili.
Miss Regione Salento è un’esperienza culturale oltreché di spettacolo e di piacevole intrattenimento, perché rappresenta un paradigma di riferimento territoriale che si fonda sull’identità salentina e il sentimento patriottico e nazionale dell’Italia unita, da Santa Maria di Leuca ad Aosta. Tutta un’altra storia rispetto a Miss Padania che, al contrario di Miss Salento, nasce per contrapporsi all’Italia. Il Salento invece tenta di riannettersi all’Italia dal punto di vista dello sviluppo e della crescita sociale ed economica. Miss Regione Salento è un modo semplice per dire all’Italia che il Salento c’è, ed è in gran forma. Miss Regione Salento è un’occasione in più per dimostrare, in tutte le forme e i modi possibili, la bellezza della nostra terra e la passione che nutriamo per essa. E ora..