LECCE – Le statistiche di Lecce-Catanzaro, primo turno preliminare di Tim Cup 2015/’16 aiutano ad inquadrare meglio l’andamento della gara di ieri sera allo stadio “Via del Mare”. Prendendo in analisi le conclusioni in porta che vedono i padroni di casa averci provato più del doppio delle volte rispetto agli avversari si evince come i salentini abbiano disputato una gara votata all’attacco ed alla costante ricerca del gol in tutti e 120 i minuti di gioco. Stesso discorso vale per le conclusioni verso la porta che hanno centrato il bersaglio o son finite fuori: Papini e compagni ne hanno create 12 contro appena una dei calabresi. L’idea di gioco predicata da mister Asta fa sì che anche i cross siano una costante verso l’area di rigore dei rivali ed in questo caso il Lecce ne ha scodellati la bellezza di 35, mentre le palle in area sono state addirittura 55. Infine, il dato relativo ai falli commessi da entrambe le formazioni si attesta ad un eloquente totale di ben 55 volte in cui l’arbitro ha dovuto usare il fischietto a dimostrazione del fatto che sia il Lecce che il Catanzaro hanno spezzettato il gioco a causa del gran caldo che registrava nella serata afosa salentina e con le gambe ancora imballate a causa dei carichi di lavoro del ritiro precampionato.
Si riportano di seguito le statistiche complete del match vinto dai giallorossi locali per 3-2 dopo i calci di rigore:
Tiri in porta | Lecce 11 | Catanzaro 5 |
Tiri fuori e/o respinti: | Lecce 12 | Catanzaro 1 |
Palle in area: | Lecce 55 | Catanzaro 26 |
Cross: | Lecce 35 | Catanzaro 12 |
Off-side: | Lecce 2 | Catanzaro 1 |
Corner: | Lecce 10 | Catanzaro 7 |
Falli subiti: | Lecce 28 | Catanzaro 27 |