LECCE – Due grandi artisti salentini tra i più famosi a livello internazionale, il pianista Francesco Libetta ed il violinista Massimo Quarta, saranno i protagonisti d’eccezione dell’appuntamento di stasera alle ore 21:30 nel chiostro dei Teatini a Lecce. In programma musiche di Beethoven, Brahms e Ravel. Un concerto straordinario di fundraising per la costituzione di borse di studio da destinare a S.I.M.A. – Salento International Music Academy, la cui direzione artistica è affidata a Massimo Quarta ed a Francesco Libetta, e che ha come scopo primario la realizzazione di corsi di alto perfezionamento per giovani di talento, sostenuti da borse di studio pubbliche e private e seguiti nel loro percorso di avvio al mondo del concertismo.
Il concerto rientra tra gli appuntamenti di musica classica organizzati dal Comune di Lecce nell’ambito della attività di “Lecce capitale italiana della cultura 2015”, ed è realizzato in collaborazione con S.I.M.A, Associazione Nireo e Festival del XVIII secolo.
Il costo del biglietto d’ingresso è pari a 15 euro per l’intero, 10 euro per il ridotto studenti. Prevendita: Castello Carlo V. Telefono: 0832.246517; Youmusic, Piazza Mazzini 71, tel. 0832.301570; Gift, Via 140° Reggimento Fanteria, 14; Principe, Via V. Emanuele 7, 0832.302050; Damaè, Piazzetta Verdi 9, 0832.242606.
Violinista di fama mondiale, vincitore del premio “Paganini” nel 1991, Massimo Quarta si è esibito per le più prestigiose istituzioni concertistiche, suonando tra l’altro a Parigi, Monaco di Baviera, Berlino, Tokyo, Varsavia, Mosca e Milano. La naturale propensione all’approfondimento di tutti gli aspetti che offre la partitura lo ha portato a ricoprire il duplice ruolo di direttore e solista collaborando regolarmente con orchestre come quelle, tra le altre, della “Royal Philharmonic Orchestra”.
Pianista straordinario, Francesco Libetta è oggi uno dei massimi interpreti degli ottantotto tasti, fatto ben noto ai tantissimi che in tutto il mondo ne ammirano l’eccellente tecnica, il tocco vellutato e la straordinaria sensibilità. L’attività musicale del musicista salentino si è però arricchita con la direzione d’orchestra e con la composizione, dove spicca l’opera teatrale “Ottocento – Il Martirio di Otranto”, eseguita in prima assoluta nel Castello Aragonese di Otranto nell’agosto 2009.