LECCE (di Carmen Tommasi) – Incontrare l’ultima in classifica o la prima per il Lecce deve essere esattamente la stessa cosa a livello di impegno, atteggiamento mentale, trance agonistica e voglia di fare. La pensa proprio così il tecnico dei giallorossi Dino Pagliari che alla vigilia del match in casa della Reggina, fanalino di coda del girone C, si augura che capitan Abruzzese e soci si comportino in campo così come è successo nell’ultima gara casalinga contro il Matera: “Il valore degli altri deve nascere da loro e non da noi. Affronteremo gli amaranto come tutte le altre squadre incontrate fino a questo momento, anche perché –dichiara l’allenatore dei salentini- abbiamo visto i nostri avversari e hanno dei valori tecnici, e questo a prescindere dalla loro classifica. Vogliamo andare al “Granillo” con il piglio giusto e questo a prescindere dalle valutazioni che si possono fare sugli avversari”.
AVANTI COL 4-3-3 – Nel match contro i calabresi i giallorossi dovrebbero scendere in campo con il 4-3-3 e accantonare almeno al momento il 4-4-2: “Ci stiamo allenando anche su questo modo di occupare lo spazio, perché a partire dalle idee di base che abbiamo il 4-3-3 credo che sia una ricchezza che possiamo utilizzare come palinsesto su ci basarci. Ma quando parlo di identità di gruppo-squadra lo dico a prescindere da come siamo messi in campo. Il Lecce deve avere un’identità sua e domenica scorsa in questo abbiamo fatto un bel passo in avanti”.
MICCOLI OUT – Il capitano dei giallorossi, Fabrizio Miccoli, non sarà presente per infortunio nella lista dei convocati per la terza gara di fila: “Fabri lavora ancora in differenziato e ci andiamo cauti, questo lo facciamo con lui e con tutti. Qualsiasi tipo di rischio lo togliamo. Abbondanza di scelte con il ritorno dalla squalifica di Lopez, Sacilotto e Carrozza? Questa è una ricchezza e non un problema per me. Basta avere un numero congruo di giocatori disponibili e se questo è adeguato nel far costruire un gruppo ben venga l’abbondanza. Diniz o Beduschi in difesa a destra dal primo minuto? Vediamo: Marcus sta bene e anche Andrea che con il Monza ha sempre giocato, ma deve solo integrarsi con la nostra linea difensiva a quattro”.
CAPITOLO CALCIOMERCATO – Lunedì 2 febbraio chiuderà ufficialmente la sessione invernale del calciomercato di riparazione e il tecnico marchigiano aspetta la chiusura ufficiale per fare le relative valutazioni su quello che è successo in casa Lecce: “Vediamo quello che succede da qui a lunedì e quando chiuderà la sessione invernale ne parleremo e faremo i relativi bilanci. I quattro nuovi arrivati si stanno allenando bene e hanno immediatamente percepito che aria si deve avere quando la gente si allena. Hanno portato una ventata di entusiasmo e si stanno integrando con la gente che c’era già qui”.