LECCE (di Carmen Tommasi) – Dimenticare le ultime due sconfitte consecutive e ripartire dagli otto risultati utili di fila dell’ultimo periodo. Perché Mariano Bogliacino crede fermamente nella possibilità del suo Lecce di recuperare i sei punti di svantaggio dalla prima in classifica e di poter chiudere il campionato al primo posto: “Nel mio primo anno qui abbiamo perso il campionato e avevamo più di 10 punti di vantaggio sulle altre, sappiamo che non possiamo più sbagliare, ma siamo consapevoli -spiega il centrocampista uruguaiano ex Napoli- della squadra che siamo e, almeno per me, possiamo arrivare ancora al primo posto, perché mancano tantissime partite. Ora però dobbiamo ripartire alla grande già dalla gara di domenica con l’Ischia. Il calciomercato di gennaio? Io voglio rimanere a Lecce per vincere il campionato, non ho nessuna intenzione di andare via. Con la mia famiglia stiamo benissimo qui a Lecce e penso solo a finire la stagione come dico io”.
Com’è il vostro umore dopo l’ultima brutta sconfitta e prestazione nel derby casalingo con il Martina Franca?
“Dopo la sconfitta di sabato scorso c’è molta rabbia dentro tutti noi, ma è una rabbia positiva. Sappiamo di aver sbagliato la gara e siamo consapevoli che non possiamo più commettere passi falsi. In questa settimana, però, stiamo lavorando molto bene, con intensità e con la voglia di giocare la prossima partita per portare a casa i tre punti. Io uno dei migliori contro i bianco-azzurri? No, tutta la squadra ha sbagliato nell’ultimo match e non si è salvato nessuno, ma a livello personale posso dire che sto aumentando il minutaggio e che mi sento sempre meglio. La mia collocazione tattica? In un centrocampo a tre a sinistra sto benissimo ed è un ruolo che ho sempre fatto”.
Perché non riuscite a concretizzare al meglio le occasioni da gol create?
“Le squadre che affrontiamo si chiudono molto e per noi diventa difficile trovare degli spazi. Tutta la squadra sta lavorando per mettere i nostri attaccanti nelle condizioni di far gol e il mister si sta concentrando molto anche su questo aspetto. Anche se, come dicevo prima, gli spazi sono molto ridotti, ma una cosa è certa: bisogna essere più cinici sotto porta e cercheremo di migliorare già da domenica. Se ci capita un’occasione da rete dob buttarla dentro”.
Il patron Savino Tesoro è molto deluso dalla vostra ultima gara: cosa vi ha detto martedì alla ripresa della preparazione?
“Il presidente è venuto a trovarci in settimana ed è normale che non sia contento, ma ci ha spronato a conquistare la vittoria nella prossima gara di Ischia. Ci ha dato la carica giusta, lui è ancora amareggiato, ma tutti insieme ne possiamo uscire perché lo stesso patron ha provato a risollevarci il morale. Il Lecce è una squadra che non merita la terza serie e noi lo sappiamo “.