LECCE (di Car. Tom.) – Lui è uno di quelli che non si arrende mai, quasi sempre l’ultimo a mollare la presa. Il terzino destro uruguaiano Walter Lopez anche contro la Paganese è stato uno dei migliori in campo. L’ex Penarol a fine match, con l’inseparabile figlio Lucio in braccio, analizza con la solita lucidità l’1-0 conquistato dai giallorossi grazie al gol nel primo tempo di capitan Fabrizio Miccoli: “La Lega Pro quest’anno non è la stessa dell’anno scorso, perché adesso ci sono le retrocessioni e tutti danno il massimo. In questo campionato -dichiara il difensore uruguaiano- sono tutti più maturi e meno giovani, in più quando vengono qui a Lecce vogliono fare tutti la partita e la loro bella figura”.
POCO CINICI – Il Lecce avrebbe potuto vincere con più gol di scarto: “Noi dobbiamo migliorare per chiudere prima le partite e su questo non c’è alcun dubbio, perché se fai il secondo gol dopo sei più tranquillo. L’importante era vincere, ma poi è chiaro che se facevamo sei punti nelle ultime due gare era il massimo. Ne abbiamo fatti solo quattro e ora pensiamo già alla gara di sabato. Calo fisico? Questo non lo so, ma alla fine c’è da dire che avevamo giocato anche mercoledì sera”.
LA DIFESA – Una delle note positive della gara contro gli uomini di Stefano Cuoghi è che la difesa giallorossa non prende gol da ben cinque giornate: “Stiamo lavorando benissimo in difesa e non stiamo subendo reti. Io dal punto di vista personale sto meglio dell’anno scorso, anche perchè erano 5 anni che non facevo un ritiro con una squadra. La domenica poi ci sta che sbagli qualche passaggio, ma in linea generale abbiamo fatto benissimo come reparto. Difesa imbattibile? No, abbiamo solo dei giocatori buoni e speriamo di continuare così. Adesso quando si sbloccano quelli davanti ci daranno tante soddisfazioni, ma noi dobbiamo pensare a difendere e non all’attacco (sorride, ndr)”.