LECCE – Novità in campo sportivo: allenarsi vigorosamente durante le ore serali non danneggia la qualità del sonno degli atleti, secondo un nuovo studio della University of Western Australia pubblicato sullo European Journal of Sport Science.
La ricerca ha dimostrato che l’allenamento ad alta intensità in prima serata non ha alcun impatto significativo sulla qualità e la quantità del sonno dei giovani calciatori. Nemmeno l’immersione in acqua fredda, un metodo comunemente usato dagli atleti dopo l’allenamento per diminuire rapidamente la temperature corporea che potrebbe essere risalita durante gli esercizi, sembra influenzare la capacità di farsi una sana dormita.
Utilizzando l’actigrafia del polso su un gruppo di dodici calciatori di sesso maschile durante le notti successive ai training serali e, considerando fattori come orario della sveglia e della messa a letto, durata del sonno e quantita’ di tempo impiegata per andare a letto, la ricerca ha dimostrato che l’allenamento dopo il tramonto del Sole non riduce durata e qualità del sonno.