LECCE – La storia e gli almanacchi calcistici spesso o quasi sempre celebrano le vittorie e quindi i trionfi in ogni ambito sportivo. Raramente si assiste alla trascrizione di fenomeni come le rimonte calcistiche, che però hanno una medesima valenza. Meriterebbero di essere riportate e tramandate, come ad esempio quelle del Lecce. Una società e una squadra gloriose, con una piazza importante alle spalle, che ha sempre navigato nelle massime categorie italiane. Dagli anni ’90 e fino al nuovo Millennio, questo team del Sud dello Stivale ha saputo stupire ribaltando risultati ed esiti in modo del tutto inatteso, come ha già fatto quest’anno pareggiando in extremis contro il Bologna grazie a un goal di Camarda. Un’autentica scoperta e rivelazione del calcio italiano.
Le grandi rimonte del Lecce
Alcune partite dei giallorossi sembrano uscite da un Book of Ra Magic, con colpi di scena degni di un film epico. Infatti, a cavallo tra la fine degli Anni ’80 e degli Anni ’90 si è assistito ad una serie di rimonte davvero incredibili e che non possono non essere segnalate e rimarcate (clamoroso nell’era Ventura un Palermo-Lecce 2-3 con i giallorossi sotto 2-0 ed in inferiorità numerica). Come detto in premessa, infatti, spesso i libri di calcio o di sport in generale raccolgono testimonianze di vittorie, di trofei alzati al cielo e di successi inanellati da mister e calciatori.
Ma un pallone che rotola sul rettangolo verde può regalare anche altre emozioni, che vanno oltre il semplice obbiettivo stagionale agguantato. Questo è il caso del Lecce, che ad esempio nella stagione 1988/’89 e in quella di fine Anni Novanta ed inizio 2000 ha saputo mettere a referto due ribaltamenti di risultato al dir poco sensazionali. Vittorie casalinghe contro top club che nessun tifoso avrebbe mai immaginato o potuto prevedere.
Le memorabili imprese leccesi in ambito calcistico
Ma le imprese portate a casa dal Lecce non sono solo quelle sopra citate degli scorsi decenni, infatti ce ne sono state molte altre anche nel nuovo Millennio. Solitamente sempre in casa, giocando tra le mura amiche, dove il tifo spinge tanto, ed è caloroso come solo alcune tifoserie del sud Italia sanno essere. Un vero e proprio dodicesimo uomo in campo che ha permesso alla squadra giallorossa pugliese di conseguire successi inaspettati. Tra questi ricordiamo Lecce-Torino del 1999 con un 2-1 firmato da David Sesa e Alessandro Conticchio che valse la salvezza; o ancora il grande Lecce di Zeman, che ha incantato con il suo gioco super offensivo, tipico del tecnico in questione, portando a casa anche diversi derby con il Bari e non solo.
Una squadra che ha lanciato in quel periodo anche tantissimi futuri campioni del panorama calcistico italiano. Insomma, il calcio in Italia non è solo Serie A e top club come Juventus, Milan o Inter ma è anche rappresentato da realtà sicuramente minori rispetto a queste ultime ma che, alla loro stregua, sono in grado di offrire sensazioni parimenti importanti che restano impresse negli annali di questo sport. Rimonte fatte di cuore e di gruppo, che esprimono il bello del calcio e la sua essenza, trasmettendo valori e ideali tipici del gioco più amato al mondo.