LECCE – Niente da fare per il Lecce nella seconda di campionato contro il Milan, che ha violato il fattore campo vincendo per 0-2 grazie ai gol di Loftus-Cheek e Pulisic entrambi nella ripresa. Una partita in cui i salentini hanno tenuto testa alla banda di Massimiliano Allegri nel primo tempo, con qualche iniziativa offensiva non sfruttata, ma che poi sono vistosamente calati nella seconda frazione di gioco. Eusebio Di Francesco, tecnico dei padroni di casa, ha analizzato il primo ko stagionale in sala stampa a margine di una partita non semplice per i suoi ragazzi.
Questa l’analisi dell’allenatore ex Roma e Sassuolo, fra le altre, che avrebbe voluto vedere un Lecce meno frettoloso in campo: “Ci sta che quando il Milan era basso avevamo il pallino del gioco noi e dovevamo fare giropalla. È normale che l’errore sia capitato anche in altre occasioni dove potevamo prendere più iniziative per essere qualitative. Delle piccole ingenuità le possiamo pagare, dobbiamo essere meno frettolosi, gli orizzontali lunghi non aiutano e dobbiamo interpretare meglio la gara. Sul calcio piazzato ci siamo aperti, sono piccole situazioni, è un peccato perché loro hanno giocatori con grande gamba e noi senza qualità con i loro inserimenti a ribaltare l’azione. Kaba ha avuto un paio di palloni interessanti, anche Stulic sull’1-0, potevamo calciare in porta prima nel primo tempo. Dovevamo essere più qualitativi nei cross ma continueremo a lavorare in questa direzione. Non possiamo però concedere al Milan queste situazioni e queste piccole incertezze che poi gli consentono di fare gol. Il gol del vantaggio? Saelemaekers è stato bravo a prendersi una punizione dal limite, lui è bravo e mette in difficoltà chiunque. Lì è difficile accorciare, ma siamo stati bravi in delle situazioni di pressione a difenderci meglio rispetto alla partenza. Abbiamo preso gol nel momento in cui avevamo noi il pallino del gioco, quando creavamo qualche situazione pericolosa in più rispetto a loro. La sostituzione di Camarda? Lui non si ricordava quello che succedeva in campo – per uno scontro di gioco, ndr – da lì è scattato un alert, il ragazzo non si ricordava cose della gara quando l’arbitro ha poi dato il vantaggio. Da lì l’ho sostituito immediatamente, ora sta facendo dei controlli all’ospedale“.
