LECCE – È già movimentata l’estate di mercato per il Lecce, che sa che diversi giocatori potrebbero lasciare alla ricerca di nuove sfide, club più blasonati, dopo essere riusciti anche quest’anno a portare a casa l’obiettivo stagionale della salvezza. Non è dell’ultim’ora di certo la possibilità che Wladimiro Falcone rientri nell’elenco di tali calciatori indecisi sul proprio futuro, lui che è ormai punto fermo della porta giallorossa da vari anni. L’estremo difensore romano è stato il volto del miracolo compiuto sotto la guida di Giampaolo nello scorso campionato ed ha pertanto attirato su di sè le attenzioni di molteplici società di Serie A. Sono spuntati nelle passate settimane i nomi di Juventus e Napoli, che lo starebbero valutando in qualità di valido vice rispettivamente di Di Gregorio e Meret. Dall’altra sponda della Mole Antonelliana, però, ci sarebbe più di un gradimento, e non per il ruolo di secondo.
Il Torino sarebbe infatti una seria candidata per acquistare il 30enne ex Sampdoria che potrebbe infatti sostituire Vanja Milinkovic-Savic, figura inizialmente fortemente accostata ai partenopei, rimasti dubbiosi sulle alte richieste granata. In ogni modo, il Toro avrebbe già stilato una lista di papabili successori, ma vi ci figurano numeri uno non semplici da ingaggiare, come per esempio Caprile del Cagliari e Fofana dell’Amiens. Per questa ragione, il profilo di Falcone parrebbe scalare le gerarchie nelle preferenze toriniste, essendo dal costo più abbordabile rispetto agli altri due profili citati. Da capire ancora, però, se i piemontesi vogliano seriamente farsi sotto per lui, mentre il Lecce avrebbe l’ipotetica intenzione di affidare l’arduo ruolo di guardiano della porta del “Via del Mare” al tedesco Christian Früchtl.