LECCE – Altro cambiamento di rilevanza nel mondo del calcio italiano, dato che, dopo l’importante passo in avanti fatto con gli arbitri, da qualche giorno equiparati a pubblici ufficiali se soggetti ad aggressioni, è arrivata una svolta significativa per quanto riguarda la durata massima dei contratti dei calciatori. In questo senso, il Decreto Legge approvato dal Consiglio dei Ministri venerdì scorso contiene nel suo nuovo schema l’articolo 11 che afferma come nell’articolo 26 del Decreto Legislativo n. 36/2021, il termine massimo di cinque anni dei contratti stipulabili sia esteso a otto. Si tratta di uno stravolgimento che porta le società di Serie A, dopo ben 45 anni, a poter pianificare rapporti a lunghissimo termine, pur mantenendo i costi degli ammortamenti spalmabili su un solo lustro.
Estesa la durata massima dei contratti ad 8 anni in Serie A, svolta nel calcio italiano
Da ora i giocatori potranno legarsi alle società acquistanti per tre anni in più rispetto al vecchio tetto massimo, col Decreto Legge di venerdì che apporta un'evoluzione importante in tema di rapporti sportivi.
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