LECCE – Luca Gotti, allenatore del Lecce, ha parlato in conferenza stampa a poco più di 24 ore dalla prima partita di campionato contro l’Atalanta, che si giocherà domani alle ore 18:30 allo stadio “Via del Mare“. Il tecnico veneto ha presentato la gara contro gli orobici, per poi commentare la situazione di diversi possibili titolari e chiudendo dando uno sguardo alla Serie A di quest’anno.

Queste le parole di Gotti riguardanti le aspettative sul Lecce per questa stagione: “In questo precampionato si è visto un Lecce coraggioso, a volte fin troppo, in ogni partita è stato disordinato ed ha perso un po’ le misure. La mia idea è quella di mantenere le caratteristiche positive del coraggio e dell’aggressività, cercando di dare equilibri e sicurezze maggiori con continuità. In questa Serie A contro certe avversarie si va in difficoltà a prescindere, ma dobbiamo tenerci gli aspetti positivi e limitare gli aspetti negativi. Alternative difensive? Ho fatto diversi test, dipende dal tipo di partita perché i giocatori che abbiamo a disposizione hanno caratteristiche molto diverse sotto il profilo dell’adattabilità. I cambi influiscono molto, sono i dubbi dell’allenatore. Bisogna provare a leggere la partita in anticipo, come partire e come cambiare. Non mi sembra una grande idea cercare i duelli individuali contro l’Atalanta, che fa di questo la propria peculiarità“.

L’ex mister di Udinese e Spezia ha prima analizzato gli avversari di questo lunedì, per poi dire la sua su tre elementi importanti della sua rosa e terminare esprimendosi sul campionato iniziato ieri: “Ogni partita ha la sua storia, rispetto alla sfida dello scorso maggio cambiano tante cose. In quel momento noi eravamo salvi ed affrontavamo la partita in un certo modo, oggi invece iniziamo un percorso. Un conto è giocare l’ultima di campionato ed un altro è giocare la prima, quando bisogna dare una direzione alla squadra. Coulibaly? Ha le qualità per aiutarci, ma non so bene il minutaggio e non sono ancora riuscito a comprendere come utilizzarlo al meglio con gli altri giocatori, sarà nella partita, devo ancora capire se dall’inizio o a partita in corso. Pierotti è un calciatore di grande energia, può dare un contributo alla squadra ma non ha compreso bene i momenti della partita in cui farlo. È uno che dà tutto, io non sono ancora riuscito a cucirgli addosso un ruolo che possa farlo esprimere al meglio, ma in certe situazioni può essere un’opzione. A Marchwinski non voglio togliere le qualità che ha, né la libertà di esprimerle, ma dare uno spartito nel quale i giocatori possono esprimersi al meglio. La Serie A ’24-’25? Il calcio molto frequentemente smentisce molte considerazioni della vigilia, sulla carta, considerando le squadre salite dalla B e vedendo il mercato, la salvezza sembra decisamente più complicata per un club come il Lecce. Poi, ci auguriamo che il campo dica qualcosa di più bello per noi“.

Questo il video integrale della conferenza stampa pre-partita di Luca Gotti per Lecce-Atalanta:

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