LECCE – Costa 13.000 Euro di multa la vittoria all’U.S. Lecce nel match di ieri sera al “Via del Mare” col Brescia. Il Giudice Sportivo, che ha anticipato ad oggi le proprie decisioni in virtù del turno infrasettimanale di mercoledì 1° Maggio, ha infatti sanzionato la società giallorossa per il comportamento dei propri tifosi e di una persona che ha offeso il IV Uomo.
Nello specifico, come si legge nel comunicato ufficiale diramato dalla Lega B, l’avv. Emilio Battaglòia ha deciso di comminare un’ammenda di € 8.000 alla Società LECCE per avere suoi sostenitori, al 7° del primo tempo, indirizzato un fascio di luce-laser in direzione del portiere della squadra avversaria; per avere, inoltre, nel corso della gara, lanciato tre fumogeni nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza. Altra ammenda di € 5.000 alla stessa Società LECCE a titolo di responsabilità oggettiva: per avere, al termine della gara, una persona non identificata, ma riconducibile alla Società, assunto un atteggiamento polemico nei confronti del Quarto Ufficiale al quale rivolgeva espressioni ingiuriose.
Sono inoltre 15 i calciatori squalificati, tra i quiali figura il centrocampista giallorosso Panagiotis Tachtsidis per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; già diffidato (quinta sanzione).
Per gli altri tesserati del Lecce si segnala l’ammonizione e la multa di € 1.500 (ottava sanzione) per Jacopo Petriccione per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria.
Hanno raggiunto la settima sanzione, invece, il difensore Biagio Meccariello e la seconda il centrocampista Andrea Tabanelli.