LECCE – Domani sera per il Lecce sarà già tempo di tornare in campo dopo la deludente sconfitta per 2-0 di Cremona. Al “Via del Mare” arriva il Pisa di Alberto Gilardino ed i giallorossi sono chiamati ad una prova di carattere in un altro scontro-salvezza presentato in conferenza stampa da mister Eusebio Di Francesco: “Siamo reduci da un buon primo tempo contro la Cremonese in cui è mancata la concretizzazione sotto porta. Non dobbiamo ripetere poi l’errore di uscire dalla gara dopo un episodio sfavorevole come il rigore o un gol subito, mentre ai miei attaccanti dico di non ascoltare troppo le critiche o i complimenti, anche se ciascuno le assorbe a modo proprio. In questa partita servirà avere più forza e devo ancora decidere chi schierare tra Stulic e Camarda.
“Al Pisa mancherà Nzola e mi aspetto magari che giochi più a palla bassa e cercando gli esterni. Potrebbe perciò essere del match Tramoni, ma in generale loro hanno elementi abili sulle palle alte, in grado di metterti in difficoltà, come successo con Inter o Parma. Sarà una partita importante per entrambe le squadre, non certo decisiva, ma delicata. Giocare davanti ai nostri tifosi ci potrà dare il giusto slancio, dopo aver trovato la prima vittoria con il Torino a cui vogliamo dare continuità. Mancheranno i sostenitori pisani e la cosa mi spiace perché stento a comprendere certe decisioni. I prossimi impegni difficili in calendario e le assenze per la Coppa d’Africa? Io sto preparando la gara col Pisa e non posso pensare a ciò che sarà prima di affrontare i toscani. La lotta salvezza? Aspettiamo la fine di gennaio per capirne un po’ di più anche se c’è bagarre e ritrovarsi dal 24° al 17° posto è un attimo. È un campionato che sta mostrando equilibrio sia in vetta che in coda. Un equilibrio che occorre mantenere anche per il Lecce inteso come ambiente ma anche come squadra, per non correre il rischio di abbattersi eccessivamente o esaltarsi troppo dopo una sconfitta o una vittoria”.
