LECCE – All’indomani della maxi-conferenza stampa di fine calciomercato, è stato presentato al pubblico di fede giallorossa Álex Sala, centrocampista spagnolo classe 2001 ingaggiato dal Córdoba a fine agosto dal Lecce. La mezzala è stata presentata alla stampa salentina da parte del direttore sportivo Stefano Trinchera, che dunque ha preso la parola per introdurre così il profilo del giocatore: “Presentiamo un calciatore, un classe 2001 che arriva a titolo definitivo dal Cordoba e sottoscrive con noi un contratto per i prossimi tre anni più due in opzione. Nella Serie B spagnola è stato protagonista di una buona stagione, con cinque gol messi a segno e fornendo cinque assist. Alex si colloca in un centrocampo composto da giocatori che sono protagonisti nelle loro nazionali, noi avevamo il desiderio e esigenza di completare il reparto con una mezz’ala con delle caratteristiche più propositive. Lui è veloce, propositivo, è un giocatore box to box dotato di una buona tecnica di tiro sia con il destro che con il sinistro“.
Queste le parole di Sala, d’accordo con l’accurata presentazione di Trinchera: “Il direttore mi ha presentato molto bene, sono un centrocampista offensivo al quale piace inserirsi, tra le mie caratteristiche c’è quella di provare la giocata, mi piace tenere il pallone. Lo scorso anno ho vissuto una stagione che mi ha permesso di essere qui ed ora mi voglio giocare le mie possibilità. La mia ispirazione? Vengo dalla cantera del Barcellona e di conseguenza mi sono sempre ispirato ad Iniesta. In Italia ci sono tanti giocatori che mi hanno attirato la mia attenzione e spero di potermi confrontare con loro quanto prima. Anche Modric è un giocatore di riferimento per me, sono contento di poterlo continuare ad ammirare anche in Italia. Ho trovato uno spogliatoio molto accogliente nel corso dei primi giorni in cui sono arrivato, Tete Morente mi ha convinto a venire a Lecce. Di Francesco mi ha accolto benissimo e sono pronto ad accontentarlo in ogni sua richiesta, sono a sua completa disposizione e voglio offrire il mio contributo. Gonzalez? Lo conosco anche se non abbiamo condiviso lo spogliatoio, in questi giorni però ho preferito non disturbarlo, il mio unico riferimento è stato Morente. Mi è piaciuto molto il clima caldo che ho percepito in occasione della partita contro il Milan e mi è piaciuta la passione che si respira tra le vie di una una città bella e tranquilla. Non vedo l’ora di poterla visitare con maggiore tranquillità, in questi giorni mi sono preoccupato più della mia famiglia. Il mio numero di maglia? Il sei lo usavo anche a Cordoba è un numero che mi piace molto e non ci ho pensato molto. La trattativa? Quando ho sentito che c’era l’interesse del Lecce non ho avuto dubbi ad accettare quest’offerta. C’erano altre offerte sia da club spagnoli che europei, ma è stato facile scegliere il Lecce. Sono qui per dimostrare le mie qualità. Posso adattarmi a questo stile di gioco, io fisicamente sto bene e senza dubbio potrò dare il mio contributo a questo club“.