Sticchi Damiani: “Mi è piaciuta la voglia vista con lo Spezia. I big? Andrà presa una strada definitiva”

LECCE – Tante le interviste rilasciate in questi giorni dal presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, arrivato a Bressanone nei giorni scorsi per fare visita alla squadra alle prese con il ritiro pre-campionato da lunedì scorso ed oggi impegnato nella conferenza stampa sui lavori di riqualificazione e ristrutturazione del “Via del Mare“. Il numero uno del sodalizio di via Costadura ha anche parlato alle colonne de il Nuovo Quotidiano di Puglia, facendo soprattutto un’analisi dettagliata sul calciomercato in corso.

Di seguito, queste le parole di Sticchi Damiani sul mercato ed in particolare sul futuro dei big giallorossi: “Siamo a buon punto, mi piace che nel ritiro di quest’anno si stia lavorando in larga parte col gruppo che parteciperà alla prossima stagione. A volte ti trovi a fare dei ritiri estivi con un gruppo di lavoro che poi magari è completamente diverso rispetto a quello che giocherà il campionato. Questo succede quando si attua una politica di prestiti. Qui invece c’è una base significativa, è chiaro che quei due o tre, chiamiamoli big, dovessero partire andranno sostituiti, se ci saranno occasioni di mercato saranno colte ma non si tratterà di rivoluzione. Le situazioni dei vari top della squadra? Sono due o tre situazioni identiche l’una con l’altra in termini di aspettativa, quel che posso dire è che sono ragazzi con cui ho parlato e che non hanno mai sbagliato una virgola, artefici di grandi risultati. Sono ragazzi intelligenti che sanno leggere le situazioni e le loro legittime aspettative, che non devono essere mai un danno per il Lecce. Sono sicuro che non ci saranno problemi, dopodiché si arriverà ad un punto in cui bisognerà prendere una strada definitiva, da una parte o dall’altra, rimanere in mezzo sarebbe un danno per il Lecce e per loro. La foto con Ramadani e Krstovic a fine partita? Domenica sera dopo l’amichevole siamo rimasti un po’ a chiacchierare, a scherzare e a giocare, e poi ne è uscita fuori questa gag. Ramadani è un ragazzo che ha una simpatia intelligente e che aiuta sempre a dare buon umore al gruppo, ha fatto questa fotografia e ci ha buttato su un rinnovo per dieci anni di Krstovic a Lecce, con lui che fa da procuratore. Una iniziativa scherzosa per sdrammatizzare, ma Ramadani con questo suo modo di essere fa bene al gruppo, specie nella routine di un ritiro estivo“.

Dopo, il presidente del Lecce ha commentato anche le prime due uscite della squadra, con annesse impressioni riguardo le prestazioni di Camarda contro Natz e Spezia, affermando: “Mi sembra di vedere una squadra che sta iniziando a conoscere i concetti di questo nuovo allenatore, domenica si è sforzata di applicare un po’ i principi che lil mister sta cercando di darle. Abbiamo giocato contro una squadra che ha confermato il tecnico, mentre noi abbiamo cominciato un nuovo percorso, mi è piaciuta la voglia dei ragazzi di provare ad applicare alcuni principi di Di Francesco. Alcune giocate sono state un po’ forzate proprio alla ricerca di questi principi ma credo che in pre-campionato sia giusto, come penso che anche il gol che abbiamo subito sia figlio di una giocata che in campionato Gaspar non avrebbe mai fatto. Mi fa piacere come il gol segnato da Camarda sia una situazione provata e riprovata in questi giorni a Bressanone, si tratta di un giocatore che attira l’attenzione, vedere questo 2008 che si muove con una certa disinvoltura è davvero un piacere. Mi sembra poi che tanti altri giocatori, che magari l’anno scorso non sono riusciti ad esprimersi al meglio quest’anno in un contesto tattico più chiaro e più definito, e con un lavoro che parte dal pre-campionato, riusciranno ad esprimersi al massimo. È come se fossero nuovi acquisti“.