VENEZIA – Confermate le indiscrezioni di mercato trapelate nelle scorse settimane: anche il Lecce si era messo sulle tracce di Andrea Adorante, centravanti classe 2000 ceduto da parte della Juve Stabia al Venezia per 2,5 milioni di euro più 1 milione extra totale di bonus. I giallorossi sanno bene che Krstovic potrebbe partire in estate e sin dalle battute d’avvio della sessione di calciomercato si sono messi alla ricerca di prime punte adeguate, prendendo in prestito Camarda dal Milan e cominciando un casting pieno di nomi provenienti principalmente dall’estero, tra Geubbels, Carlos, Nkada e Stulic.
Il direttore sportivo dei lagunari, Filippo Antonelli, ha infatti detto che anche il Lecce faceva parte della concorrenza avversaria per arrivare ad Adorante, commentando così al Gazzettino l’accordo trovato: “È stata una bella operazione, complicata perché c’erano anche l’Empoli e il Lecce, però il ragazzo da subito ha voluto venire da noi. Esserci mossi con largo anticipo è stato un vantaggio, avevo iniziato a tessere la tela il giorno dopo l’ultima di campionato. Adorante è un giocatore che sa muoversi molto bene negli ultimi 20 metri, sa attaccare la porta e alla Juve Stabia ha imparato anche a fare il cosiddetto lavoro sporco. Un giocatore in crescita che ha riconosciuto nel Venezia il suo possibile step giusto, rispetto al balzo in Serie A per poi scoprire di non essere pronto“.
