LECCE – Parola all’ex allenatore del Lecce dal 2002 al 2004, Delio Rossi, nella recente intervista da lui rilasciata alle colonne de la Gazzetta del Mezzogiorno nella quale ha avuto modo di parlare del ritorno in terra salentina di Eusebio Di Francesco, che nel ritiro di Bressanone avrà a disposizione anche Francesco Camarda, promettente prima punta classe 2008 ceduta ai giallorossi in prestito con diritto di riscatto e controriscatto da parte del Milan.
Queste le vedute di Rossi prima sull’attaccante 17enne e poi sul tecnico pescarese reduce dall’esperienza al Venezia: “Il Lecce avrà senza dubbio dei vantaggi, anche di carattere economico, ma i giovani devono fare il loro percorso e Camarda è giovanissimo. Di Francesco avrà il compito di farlo migliorare sotto ogni profilo anche quello della maturazione come uomo, di fargli capire di avere fiducia i loro e soprattutto di individuare il momento giusto per gettarli nella mischia con continuità supportandolo dopo una prestazione negativa o facendoli restare con i piedi per terra quando le cose vanno a gonfie vele. Di Francesco? La sua è una scelta in controtendenza, non può essere definita diversamente se si considera che è reduce da due retrocessioni di fila maturate prima dalla guida del Frosinone e poi con il Venezia. Corvino è un dirigente che non si limita a leggere i risultati, ha più volte dimostrato di saperlo fare anche con i tecnici. Li accompagna e sta loro vicino, li sostiene, stimola il oro orgoglio ed il loro desiderio di fare di più e meglio“.