LECCE – Con l’imminente arrivo, anzi, ritorno, di Eusebio Di Francesco sulla panchina del Lecce, anche alcune vecchie figure di spicco della formazione giallorossa si stanno esprimendo a riguardo rilasciando interviste in cui si soffermano sull’argomento, come fatto da David Di Michele qualche giorno fa. Come lui, anche mister Gigi De Canio ha speso parole di elogio nei confronti del mister pescarese, sottolineando come i suoi risultati recentemente negativi non debbano pesare esageratamente nella sua valutazione.
Legato al tema Di Fra, De Canio ha ricordato il suo addio da Lecce, a cui susseguì proprio l’ingaggio dell’allenatore oggi 55enne: “Io decisi di lasciare nonostante il contratto quadriennale, il presidente Semeraro ci rimase male. Di Francesco ha incominciato in Serie A con degli inevitabili momenti di difficoltà, ma ha delle belle idee che riesce a far rispettare in campo ai suoi giocatori. Le sue squadre giocano bene, capisco per questo la scelta di Pantaleo Corvino, che è uno che sa cosa fare e come farlo, e che dopo i risultati ottenuti altrove vuole esaltarsi per la squadra della sua città. Di Fra viene da due retrocessioni, ma non può essere giudicato negativamente, le sue squadre hanno sempre lottato fino alla fine, ma se le squadre non sono all’altezza non si può mettere sotto processo un tecnico. E nel caso delle ultime retrocessioni, non si può negare la validità di gioco che Di Francesco ha saputo comunque fare sempre esprimere. Se ha giocatori di valore, saprà valorizzarne le opportunità in funzione di un gioco sempre molto apprezzabile sul piano quantitativo e qualitativo. Il vero Di Francesco è l’ultimo o quello di Sassuolo e Roma? Per fare bene devi avere una squadra ben attrezzata sul piano tecnico ed un allenatore in grado di valorizzare le potenzialità dei giocatori, lui ce l’ha e in più c’è voglia di cancellare il debutto sfortunato di 14 anni fa“.