LECCE – Stop improvviso nell’avvio del primo lotto di lavori allo stadio “Via del Mare“ in vista dei Giochi del Mediterraneo del 2026. Al netto della firma del decreto autorizzante i lavori firmato da Massimo Ferrarese lo scorso 26 maggio e l’incarico affidato all’impresa Seli Manutenzioni Generali Srl e Hana Srl, che avrebbero dovuto aprire il cantiere il prossimo 23 giugno con la scadenza fissata a 240 giorni dopo, l’impresa seconda classificata, Leo Costruzioni, ha presentato un ricorso al TAR, contestando l’aggiudicazione dell’appalto.
Secondo l’azienda leccese, l’impresa vincitrice non avrebbe indicato chi si sarebbe occupato della progettazione del verde e modificato la composizione del gruppo di progettazione durante la fase di soccorso istruttorio, inserendo dunque lavoratori non previsti nell’offerta iniziale. Pertanto, per Leo Costruzioni sarebbe stata una violazione non valida del soccorso istruttorio, facendo appello al TAR di Lecce, che si dovrebbe esprimere in merito fra non molto, come sperano di certo Ferrarese ed il Lecce stesso. Nel frattempo, i lavori restano comunque fermi in modo temporaneo.