LECCE – Non è stata comminata alcuna sanzione nei confronti dell’U.S. Lecce dopo la decisione di scendere in campo contro l’Atalanta con addosso una maglia bianca con la scritta “Nessun valore, nessun colore” ma senza loghi, senza sponsor nè colori sociali e senza la patch della Lega Serie A come forma di protesta per aver dovuto giocare la partita prima dei funerali del fisioterapista Graziano Fiorita.
Il Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea non ha assunto alcuna decisione ai danni del club del presidente Sticchi Damiani anche in virtù del referto dell’arbitro La Penna che non ha segnalato come irregolare la decisione di trascorrere il minuto di raccoglimento vicino alla panchina e non a centrocampo, attorno alla borsa professionale dello sfortunato Graziano. A fare propendere per la linea morbida è stata la scelta di non riportare sulle casacche messaggi politici o incitanti alla violenza. Multata di 6.000 euro invece l’Atalanta per il lancio di diversi fumogeni in campo al 15° del primo tempo che ha costretto il direttore di gara a sospendere momentaneamente l’incontro.
