LECCE – Sono 12 i calciatori di Serie A indagati in un’inchiesta per scommesse clandestine, non legate tuttavia a partite di calcio. Per i Pm milanesi che stanno conducendo l’inchiesta, i calciatori avrebbero giocato su piattaforme illegali di scommesse e poker, promuovendo i siti anche tra colleghi calciatori.
Tra i nomi dei calciatori iscritti per aver scommesso illecitamente figurano quelli di Nicolò Fagioli, Sandro Tonali, Alessandro Florenzi, Weston McKennie, Raoul Bellanova, Angel Di Maria, Nicolò Zaniolo, Mattia Perin, Samuele Ricci, Cristian Buonaiuto, Leandro Paredes, Matteo Falzarano, Matteo Cancellieri, Adames Firpo, Marco Sartori e altri sportivi tra cui anche il tennista Matteo Gigante.
La Guardia di Finanza ha sequestrato beni e conti per oltre un milione e mezzo di euro a 5 persone fisiche e ad una società. I soldi delle scommesse passavano attraverso alcune finte vendite di orologi Rolex da parte di una gioielleria di Milano a cui venivano intestati sostanziosi assegni a copertura delle perdite accumulate attraverso le scommesse illegali. La Procura milanese trasmetterà ora gli atti alla Procura federale della Figc per quanto riguarda la Giustizia Sportiva. I calciatori che hanno scommesso e sono indagati dal punto di vista penale non rischiano molto e possono uscire dal procedimento pagando un’oblazione di 250 Euro.
