LECCE – Vigilia di grande attesa in casa del Lecce che domani pomeriggio affronta l’Inter di Simone Inzaghi al “Via del Mare“. Mister Marco Giampaolo ha presentato così l’incontro tra i giallorossi ed i nerazzurri: “Certe partite si preparano da sole. Il blasone dell’avversario è sufficiente per capire che bisogna scendere in campo senza farsi condizionare dalla differenza di valori in campo. Il Lecce dovrà essere bravo a giocare con umiltà e coraggio. I cambi a gara in corso? A Cagliari ho messo dentro due titolari, due nazionali che hanno esperienza e non è certo colpa loro se poi abbiamo perso. Sono cose che fanno parte del gioco, ma quella sconfitta sanguina ancora…”.
“Le voci di mercato su Dorgu? Questa settimana l’ho visto bene, a differenza della scorsa. È un ragazzo di 20 anni ed è umano che possa risentire di certe notizie. Ma ci sta, è umano anche lui. Gli ho parlato in questi giorni e l’ho trovato motivato. Chi sostituirebbe ad oggi Helgason? Potrebbe essere Berisha ma non ce l’abbiamo. Il ragazzo sta facendo riatletizzazione e conto di riaverlo i allenamento la settimana prossima. Gallo? Per lui vale lo stesso discorso fatto per Berisha. Solo oggi ha fatto il primo allenamento con la squadra. L’alternativa a Rebic? La prima opzione che abbiamo è Burnete, non Pierotti. Spostare i giocatori di ruolo durante le partie non incide tanto sull’organizzazione di gioco, ma sugli equilibri come sulle palle inattive. Coulibaly? Al momento certe caratteristiche difensivi e di palleggio ce l’ha solo lui che è diverso da Pierret, Helgason, Ramadani o Berisha“.
