LECCE – Gennaio si avvicina e con esso anche il mercato di riparazione. Per Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica dell’U.S. Lecce, e Stefano Trinchera, Direttore Sortivo del club giallorosso, le regole che lo disciplinano sono ben note, così come le difficoltà nel trovare calciatori in grado di completare una rosa. Anche per i club con grosse risorse finanziarie ci sono problemi nel mettere a segno i colpi sperati o individuati. In questo contesto si trova ad operare anche il Lecce, alle prese con l’emergenza in difesa per gli infortuni di Gallo, meno grave, e di Gaspar, che richiede lunghi tempi per il recupero. Senza dimenticare la messa fuori rosa di Andy Pelmard (“non tolleriamo chi infrange le regole“) e l’infortunio di Lameck Banda in attacco. Stesso discorso vale per il mercato in uscita.
Il Dg Corvino ha anticipato che saranno seguite due fasce: una accrescitiva da migliorare e una di modellamento, in cui si valuterà se andare a ridurre. Sono 6 i reparti in cui sono suddivisi per ruoli i componenti dell’attuale gruppo: portieri, marcatori, esterni di difesa, centrocampisti, esterni offensivi e attaccanti. Col supporto di mister Giampaolo una particolare attenzione andrà alla difesa, agli esterni difensivi ed esterni di attacco, mentre ci potrebbero essere degli sfoltimenti tra il reparto dei portieri (5 effettivi) e del centrocampo (9), con qualche elmento a cui verrà proposto di valutare se sia o meno il caso di andare a giocare di più altrove (Borbei, Samooja, Penev e McJannet).
Per una squadra che lotta per salvarsi è difficile muoversi in tempi rapidie, nonostante l’emergenza, è probabile che si debbano aspettare gli ultmi giorni di mercato per concludere qualche trattativa. Ad ogni modo, c’è un’operazione in dirittura d’arrivo con un importante club italiano che è interessato a Luis Hasa, che nel Lecce finora non ha mai giocato, e per il quale si valutano alcune soluzioni tra cui almeno uno scambio che si potrebbero concretizzare per uno dei ruoli individuati come da rinforzare.
Chi invece non si muoverà da Lecce, così come già anticipato dal presidente Saverio Sticchi Damiani, è il talento danese Patrick Dorgu per il quale non mancano i corteggiatori anche con offerte di un certo rilievo e che non vanno identificati con il solo Napoli. La società, come ha ribadito Corvino, punta al record storico della terza salvezza di fila in Serie A ed in tale ottica si vogliono tenere in squadra i pezzi pregiati. Anche per alcuni di loro, infatti, non mancano le richieste ma l’U.S. Lecce non intende privarsene.