LECCE – Sarà inaugurata domani, domenica 8 Dicembre, alle ore 19:30 nella Sala Conferenze di Palazzo Ramirez-Carida a Salve la personale di pittura di Guglielmo Scozzi, intitolata Stanze”. La mostra rientra nelle azioni intraprese dal Comune di Salve per la promozione delle attività culturali e la valorizzazioni dei luoghi di interesse storico. Una sala diventa scena viva grazie alla pittura senza limiti, senza titoli o definizioni di Guglielmo Scozzi, artista poliedrico dalla lunga esperienza nelle arti figurative e performative.

Le opere presentate, vere e proprie stanze dell’anima dove l’interrogazione sosta per un momento sul corpo, sull’architettura, sui paesaggi urbani, sul proprio immaginario. Il visitatore, accolto in quest’universo, aprirà le porte anche di un’altra sala, più piccola, più intima dove lo attende un foglio segreto, una lettera nascosta, da cui si diramano disegni, bozzetti, spunti, appunti, tracce. Un’installazione sonora coinvolgerà il pubblico attraverso la voce di Serena Stifani, attrice e performer, che con Scozzi condivide da anni la ricerca sul corpo e la sua rappresentazione. La mostra sarà visitabile fino al 28 dicembre con ingresso gratuito.

Guglielmo Scozzi
Guglielmo Scozzi, nato nel 1965. Si occupa di pittura, arti performative, video arte e arti marziali. Espone dal 1990, dopo essersi formato presso lo studio di Edoardo De Candia e aver collaborato con i poeti e agitatori culturali Antonio Verri e Francesco Saverio Dòdaro. La sua ricerca pittorica attraversa l’interrogazione sul colore e sulle forme. Si muove nella matericità densa del colore attraversando la de-figurazione delle forme. Il suo percorso pittorico si confronta da anni con il teatro e la scena. Nel 2014, a cura di Lorenzo Madaro, espone nella Galleria Foresta, Silenzioso mi ritiro a dipingere un quadro.

Si sono interessati alla sua ricerca: Francesco Savero Dòdaro, Antonio Verri, Maurizio Toraldo, Silvia Cazzato, Donatella Piacentini, Maurizio Nocera, Salvatore Colazzo, Marina Pizzarelli, Vittorio Balsebre, Luciano Marucci, Mauro Marino, Osvaldo Piliego, Dario Troso, Cecilia Leucci, Lorenzo Madaro, Marinilde Giannandrea, Pierpaolo Sergio.

Dal 1984 pratica discipline marziali come il Karate Shotokan, il Kobudo di Okinawa, Kendo e Hapkido koreano. La sua ricerca è legata alla pratica delle arti marziali come forma dell’arte che interroga e attraversa la questione del corpo nello spazio, figure di corpo danzanti che si muovono in uno spazio (tatami o scena) come figure trasfigurate che si dispongono su una tela. Guida laboratori di arti corporee e performative. È fondatore di Hana-do, il fiore della pratica e Fighting Soul – performing arts.

Dal 2015, insieme a Serena Stìfani è impegnato ne L’atletica dell’anima, laboratorio permanente di arti corporee e performative, dove performance e arti marziali si fondono interrogandosi sui propri principi e ponendo il corpo come principio di questa interrogazione.

Cura le scene e costumi, e realizza i disegni di scena dello spettacolo Waiting for Job della compagnia teatrale Hana-Do, vincitore del Festival Strabismi di Foligno (2016).

Nel 2018 presenta, insieme a Serena Stifani, l’opera di video arte Doll’s Dream all’Ex Lanificio Ferrarin per il Premio START-2018.

Guglielmo Scozzi, Oasi Limite, catalogo della mostra, Lecce – Galleria Il Telamone, 1995;
Guastella, Scritti d’arte ionico-salentina. Testimonianze su trenta artisti contemporanei (1992-1998), Filo Editore, Manduria, 1998;
AA.VV., Guglielmo Scozzi – bar-bar, 1998 Arena Puglia, Catalogo della mostra (Bari, Stadio della Vittoria, 1999) a cura di Marilena Bonomo, Adda, Bari, 1999;
Marina Pizzarelli, Corpi nel silenzio ai limiti dell’arte, 1999;
Guglielmo Scozzi, Raw Paste (showing off), testo di Dario Troso, Grafiche Panico, Galatina, 2005;
AA.VV., Guglielmo Scozzi, Silenzioso mi ritiro a dipingere un quadro, a cura di Lorenzo Madaro, Edizioni Galleria Foresta, 2014.

Mostre personali (selezionate):

1990. Oasi, Firenze, Galleria Centro Storico;
1991. Noir sur blanc, Lecce, Teatro Astragali;
1993. Rose is a rose is a rose is a rose, Lecce, Castello Carlo V.
1994. Oasilimite, Nardò, Contemporart;
1994. Oasilimite, Bologna, Sala dei Teatini;
1995. Oasilimite, Lecce, Centro d’Arte Telamone;
1996. Oasilimite, Vicenza, G alleria Cheiros;
2008. Untitled, Lecce, Hotel Tiziano;
2012. Untitled, Bari, Frida Arte;
2014. Silenzioso mi ritiro a dipingere un quadro, Lecce, Galleria Foresta.

Mostre collettive e partecipazioni a progetti (selezionate):

1997. Premio estate, Magenta (Milano), Casa Giacobbe; Libero Cantiere. Lecce, Casa Circondariale;
1998. Arena Puglia, a cura di Marilena Bonomo – Bari, Arena della vittoria;
1999. Nel luogo del primitivo, a cura di Massimo Guastella. Manduria (Taranto), stabilimento vinicolo;
2012. Kunstart, Bolzano, stand galleria Art&Ars (Galatina, Lecce);
2012. Iro Kotoba Miburi, performance, Lecce, Teatro Paisiello;
2018. Doll’dream, Ex Lanificio Ferrarin, Vicenza.

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