LECCE – Le parate fenomenali di Falcone, la compattezza difensiva del duo difensivo formato da Baschirotto e Gaspar, l’onnipresente Dorgu nelle due metà del campo, un Ramadani in formissima ed il terzo centro stagionale per Krstovic: queste erano le sentenze emesse dal “Via del Mare” per Lecce-Parma fino al 90′. Poi, cinque minuti di recupero completamente illogici e due gol incassati per mano degli ospiti ad annebbiare tutte le buone sensazioni lasciate dai giallorossi nell’arco della gara.
Già, perché oltre l’assurdo finale di partita di ieri sera c’è una solida prestazione di squadra offerta dal Lecce, nonostante l’ingenua espulsione rimediata da Guilbert e le innumerevoli occasioni da gol fallite da Krstovic, troppo avido e sprecone davanti a Suzuki. I giallorossi sono chiamati però a fare tesoro della brutta esperienza vissuta nel posticipo con un Parma che era ormai pronto ad entrare in un momento di difficoltà vero e proprio dopo il ko di Udine. I salentini devono pertanto ripartire da quanto di buono fatto contro i ducali, con il doppio appuntamento con Sassuolo e Milan fissato per settimana prossima fra martedì e venerdì, cercando di evitare cali di tensione come quello avuto nell’extra-time ieri sera.