LECCE – Ospite alla puntata di ieri sera di Piazza Giallorossa, format televisivo in onda su TeleRama, Corrado Liguori ha risposto alle domande dei giornalisti presentied ha avuto modo di parlare del calciomercato del Lecce, a 2 giorni dal termine di quest’ultimo. Il vicepresidente del club di via Costadura ha precisato che la società ha rifiutato varie offerte per dei tasselli preziosi della rosa salentina.

Questa l’analisi di Liguori, fra mercato e malumori della tifoseria post-Atalanta ed Inter: “La nostra non è una squadra nuova, ci sono sicuramente degli innesti importanti e anche di prospettiva, ma l’intelaiatura e l’ossatura principale sono quelle dello scorso anno. Lo sforzo che è stato fatto è stato quello di mantenerla. Perché, se avessimo dato retta a tutte le offerte… un conto è quando un giocatore vuole andare via, allora c’è l’offerta e il giocatore ti chiede di andarsene, e lo dai. Se c’è l’offerta ma il giocatore ti chiede di non andare, ed anzi, ti dice che ha piacere a rimanere, allora non lo dai. Pensate che non ci siano state richieste per Dorgu? Per Falcone? Per Gallo? Per Krstovic? E non sono state offerte di pochi soldi, quindi, se un giocatore vuole rimanere perché ha piacere, tu non puoi smantellare una squadra che si è salvata con tre giornate d’anticipo. Le critiche dopo le prime due in A? È logico che quando perdi due partite di fila, in qualsiasi contesto, stai male. Io, quando perdo rosico, c’è poco da fare. Non vedo perché, se lo faccio io che sono il vicepresidente, non dovrebbero farlo i tifosi. Se la nostra squadra perde, stiamo male“.

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.