LECCE – Luca Gotti, allenatore del Lecce, ha continuato ad analizzare la netta sconfitta patita in casa contro l’Atalanta in seguito ad aver affidato le sue sensazioni a caldo sulla partita a DAZN. L’ex tecnico di Udinese e Spezia, fra le altre, dovrà lavorare sodo in questa settimana per preparare il suo organico, peraltro ancora incompleto, alla trasferta potenzialmente più ostica della Serie A, ovvero quella a Milano contro l’Inter.
Ecco le dichiarazioni di Gotti ai giornalisti presenti in sala stampa sul poker incassato qualche ora fa dai suoi: “Abbiamo fatto tanti errori che hanno inciso sul risultato e commesso errori non forzati, giocare con l’Atalanta non è facile ma siamo stati imprecisi. Siamo partiti con grande aggressività, ma loro hanno fatto pesare le qualità che hanno e gradualmente han preso campo, però siamo rimasti compatti. Se si vede il film della partita i primi 35′ sono stati di equilibrio, abbiamo preso il gol perdendo l’uomo in area dopo una nostra ripartenza. Tre secondi dopo la fine del primo tempo è arrivato il raddoppio che ha indirizzato la partita. A inizio ripresa non abbiamo giocato male, abbiamo palleggiato con lucidità, poi al loro primo ingresso in area abbiamo incassato il calcio di rigore. Bisogna lavorare, dobbiamo mettere mano alle cose che non vanno bene, abbiamo commesso tanti errori, alcuni sono di questa serata, altri sono errori che qualche giocatore ha addosso e bisogna lavorarci su. Eravamo consapevoli delle difficoltà dell’inizio, prima l’Atalanta e poi l’Inter, dobbiamo essere lucidi e dare tempo ai tanti ragazzi che sono arrivati senza Serie A addosso per riuscire a dare il loro contributo“.
Il mister del Lecce ha poi ribadito quanto detto in tv sul mercato, affermando: “Io mi occupo delle cose che posso gestire, voglio rivedere gli errori che abbiamo commesso e lavorare sulle cose in profondità. Credo che non mi abbiate mai sentito lamentarmi, peraltro non ho in simpatia le persone che inducono le lamentele, infatti preferisco le persone che si rimboccano le mani e lavorano. Facciamo sovente l’errore di soffermarci su una visuale esclusivamente nostra, dobbiamo guardare le cose in un modo diverso, questa sera l’Atalanta ha fatto le stesse cose che ha messo in campo contro il Real. Tutto è perfettibile, però dobbiamo considerare le cose in maniera diversa. Pierret? Ha fatto il suo, ha sbagliato alcune cose ma non ha particolari demeriti, sul 2-0 ho cercato di mettere dentro giocatori che alzassero l’intensità, volevo vedere se riuscivamo a prenderci il gol per riaprirla, cercando di trovare freschezza nelle sostituzioni, guardando questo aspetto“.