LECCE – Gian Piero Ventura, ex Commissario Tecnico della Nazionale italiana di calcio, ha concesso un’intervista alle colonne del Nuovo Quotidiano di Puglia in cui ha analizzato il Lecce, domani chiamato ad affrontare l’Atalanta fra le mura amiche dello stadio “Via del Mare” alle ore 18:30. L’ex allenatore di Torino e Bari, fra le altre, ha detto la sua sulla stagione che sarà, con una lotta scudetto non semplice da pronosticare.
Questo il punto di vista di Ventura sul campionato iniziato ieri pomeriggio: “Sarà un campionato più incerto di quello della scorsa stagione con l’Inter superfavorita, ma col mercato ancora aperto per due-tre giornate, impossibile avere un’idea compiuta dei valori che saranno in campo per l’intera stagione. Penso a squadre come Juventus e Napoli in fase di ricostruzione, mi pare che sino ad oggi sia la Juve sia i partenopei abbiano investito soprattutto sugli allenatori. Il Milan forse ha già completato la rosa di Fonseca, anche Roma e Lazio mi sembrano ancora da completare, mentre l’Atalanta merita ogni applauso ma deve fare i conti con gli infortuni che l’hanno condizionata già con il Real Madrid. Rimpiazzare uno come Scamacca non sarà facile, Retegui non mi sembra alla stessa altezza. La verità sui valori delle squadre li sapremo fra qualche settimana ed io non mi spiego perché si debba mettere in scena il campionato con il mercato aperto. Non è un problema europeo di Fifa o Uefa ma un capriccio solamente italiano“.
La sua analisi è poi continuata così, spostandosi sul Lecce e su mister Luca Gotti: “Mi pare che Gotti sia un grande professionista, ha fatto già benissimo l’anno scorso ed il Lecce ha il vantaggio di un direttore generale come Corvino. Importante l’ultimo arrivo di Coulibaly, dopo i primi avvicendamenti. Il Lecce conta su uno straordinario presidente come Sticchi Damiani, con una bella squadra dirigenziale. Il Lecce può pensare di andare oltre il terzo anno consecutivo in A, che farebbe già storia, ma anche di vivere un ruolo stabile nel grande calcio nazionale. Nel campionato di quest’anno vedo altre squadre a rischio in zona salvezza piuttosto che i giallorossi, penso al Verona, che farà forse fatica a ripetersi, vedo lo stesso Parma, il Cagliari, il Monza, il Venezia. Il Lecce farà la sua parte, ne sono certo e guai a valutare il suo campionato dopo queste due partite, in cui comunque la squadra salentina saprà esserci. Subito dopo il calendario le spianerà la strada ed io lo vedo in cammino sicuro sulla via della salvezza“.