LECCE – Domenico Progna, ex difensore di Lecce e Atalanta, ha concesso un’intervista alle colonne de la Gazzetta del Mezzogiorno, nella quale ha parlato della sfida di campionato fra giallorossi e nerazzurri, programmata alle ore 18:30 di dopodomani allo stadio “Via del Mare“, analizzando le situazioni delle due compagini a due giorni dalla partita.
Queste le dichiarazioni di Progna su Lecce-Atalanta, offrendo il suo punto di vista su entrambe le formazioni: “In questa fase della stagione è difficile ipotizzare che gara sarà Lecce-Atalanta. La cifra tecnica dei nerazzurri è nettamente superiore a quella del Lecce, ma nel calcio non sono gli unici fattori da tenere presenti. Nei primi match, con squadre ancora non rodate, il discorso va fatto ancora di più, poi si giocherà al ‘Via del Mare’ e farà un caldo torrido, potrà esserci qualsiasi risultato. Gli orobici hanno speso parecchio sul piano mentale come su quello atletico, non è da escludere che possano pagare il doppio sforzo ravvicinato a causa del caldo. I dubbi sono anche altri, perché l’infortunio di Scamacca ha tolto qualcosa alla prima linea atalantina. Retegui si deve inserire, nel Lecce è verificare quanto è stata metabolizzata la partenza di Pongracic“.
Il classe 1963 salentino ha poi parlato della sostenibilità per le realtà più piccole, terminando con qualche ricordo circa la sua esperienza in giallorosso: “I club provinciali hanno limiti di budget e sarà sempre così, l’attuale proprietà ha scelto di avere un bilancio sano e di investire con conseguenza. Per le big è invece diverso perché puntano su elementi affidabili e già affermati. Il mio passato? Il Salento è la mia terra d’origine, nel Lecce sono cresciuto con Cartisano ed una nidiata di valore che comprendeva Bruno, Maragliulo, Rizzo, Luperto ed altri ragazzi. In prima squadra, la società ha puntato su Miceli e sono stato ceduto al Campobasso, da lì sono giunto in A. Con l’Atalanta, oltre che nella massima serie, mi sono cimentato in Coppa delle Coppe, arrivando a disputare la semifinale, ed in Coppa Uefa, lottando sino ai quarti“.
