FIRENZE – Nella consueta conferenza stampa di presentazione, Marin Pongracic è stato accolto dalla Fiorentina, che lo ha prelevato per 15 milioni di euro dal Lecce nelle scorse settimane, beffando il Rennes che aveva già trovato la quadra con la controparte salentina. Il centrale difensivo classe 1997 ha parlato anche della sua esperienza biennale in terra salentina, affermando di essere maturato parecchio nel periodo nel quale ha raggiunto per due volte consecutive il traguardo della salvezza.
Queste le parole di Pongracic, pronto a lottare in Serie A con i viola: “Dopo la stagione a Lecce il mio obiettivo era rimanere in Italia, si erano interessati prima in Francia ma quando ho saputo che a Firenze mi volevano concretamente, non ho avuto dubbi. Per me è stato importante diventare più maturo e lo sono stato nei due anni a Lecce, il primo sono stato infortunato, nel secondo ho giocato quasi tutte le partite e l’ho fatto bene. Negli anni migliori come professionista, l’esperienza è la cosa più importante per un difensore, sono sulla giusta strada ed il prezzo non mi dà pressione. Anzi, è una cosa bella, si vede che la Fiorentina mi voleva davvero ed è stata pronta a pagare quel prezzo alto. Più che pressione mi dà fiducia, ma come sempre sono responsabile, per me se pagano 5 o 15 milioni non è importante, voglio dare il meglio e vediamo. Le richieste di mister Palladino? Intanto è la prima volta che gioco a tre dietro, a Lecce eravamo quattro, con due difensori centrali, sono qui da due settimane e mezzo ed ancora non abbiamo parlato tantissimo di questo, c’è da vedere cosa si può migliorare nelle partite. Ma qualche differenza c’è, con la palla hai maggiore tranquillità, ci sono delle idee nuove che non avevo incontrato nella mia carriera, ma sono flessibile. La Fiorentina ha sempre giocatori di qualità, quando ci abbiamo giocato contro sapevamo sempre che sarebbe stata difficile. Nella prima partita dello scorso anno abbiamo avuto problemi nel primo tempo, mentre nel ritorno in casa abbiamo giocato bene“.