MILANO – Ha del clamoroso quanto sta succedendo in Serie B: a poco più di due settimane dall’avvio della stagione, i diritti televisivi del campionato cadetto non sono stati ancora assegnati. DAZN si è infatti assicurata la copertura televisiva della Serie A fino al 2029, mentre la Lega Calcio di Serie B è nel panico, dato che non ha raggiunto nessun accordo con Sky o DAZN, con le quali tratta da tempo senza trovare l’intesa e che sino alla passata annata possedevano entrambe, nella loro offerta sportiva, tutte le gare del campionato di B, play-off e play-out compresi.
Il presidente della lega cadetta, Mauro Balata, ha annunciato che si inizierà a giocare regolarmente, anche senza accordo per i diritti televisivi, con l’avvio delle partite che è programmato venerdì 16 agosto: si partirà con Brescia-Palermo, anticipo delle 20:45 che avrà luogo al “Mario Rigamonti” in casa delle rondinelle. Per ora, le offerte delle due emittenti private sarebbero troppo basse per la Lega B, ma cio che è certo è che questa situazione è negativa per i tifosi delle 20 squadre partecipanti alla seconda serie italiana.