NEUSTIFT – Mirco Spedicato, responsabile della nutrizione dei calciatori dell’U.S. Lecce, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di TeleRama direttamente da Neustift im Stubaital, sede del ritiro precampionato dei giallorossi in vista della stagione sportiva 2024/2025. Fondamentale, a detta sua, una corretta nutrizione unita ad un’ottima idratazione per far sì che le batterie dei giocatori, alle prese con allenamenti e partite amichevoli da più di una settimana, non sia mai troppo scarica.
Queste le parole di Spedicato, che ha commentato così il lavoro che svolgono i ragazzi di mister Luca Gotti: “I ragazzi svolgono per quasi 15 giorni due allenamenti al giorno, quindi il dispendio energetico è di circa 2000-3000 calorie al giorno sulla sulla doppia seduta ed anche l’idratazione ha la sua importanza, perché c’è una perdita di equilibrio di circa un chilo e mezzo a seduta, perciò è importante sicuramente l’aspetto della nutrizione ma anche quello dell’idratazione personalizzata. Infatti effettuiamo delle valutazioni giornaliere, con la valutazione del peso prima e dopo allenamento per valutare la differenza e somministrare il giusto quantitativo di liquidi con la giusta composizione anche in base alla tipologia di allenamento aerobico o anaerobico. Con il cibo, si parte da una valutazione della composizione corporea, una valutazione del lavoro in campo con questi parametri di carico all’interno ed all’esterno e poi da lì naturalmente viene personalizzato il menu, quindi viene trasferita l’informazione alla cucina che poi orienta la preparazione, ma sempre con elasticità e con gusto. La dieta? Sicuramente non possono mancare i carboidrati, perché il monte calorico giornaliero deve essere almeno di 3000-3500 calorie perché, ripeto, con due sedute d’allenamento giornaliere è importante che non manchi il ripristino delle scorte di glicogeno, ma allo stesso tempo forniamo un’integrazione prima dei pasti, in particolare prima della colazione con dei multivitaminici, con degli Omega 3, con dei prodotti antiossidanti che, quindi, vadano a compensare il carico di stress ossidativo che c’è con gli allenamenti. Poi, facciamo un’integrazione personalizzata anche post allenamento sulla base delle diverse proposte dello staff“.
