LECCE – Andrea Tarozzi, ex vice-allenatore del Lecce al fianco di Roberto D’Aversa, ha parlato ai microfoni di Radio Firenze Viola di uno dei temi più caldi in casa giallorossa e soprattutto in quella Fiorentina, ossia quello riguardante Marin Pongracic, che, come si evince dalle ultime di calciomercato, sarebbe molto vicino a firmare per i viola e restare dunque in Italia, dopo essere stato ad un passo dalle visite mediche in Francia per il Rennes, con cui aveva già trovato l’intesa. Il secondo del mister abruzzese ha elogiato le qualità del centrale difensivo classe 1997 che, a suo avviso, può giocare nelle squadre dei piani alti della classifica di Serie A.
Queste le parole di Tarozzi su Pongracic, visto l’anno scorso agli ordini di D’Aversa a Lecce: “Da quanto ho capito sarà un’altra plusvalenza che il mio vecchio Direttore, Corvino, lascia al club. Per la Fiorentina potrebbe essere un bel colpo, un difensore di struttura e di personalità, quando leggevo dell’interessamento del Rennes mi domandavo come mai non ci avessero pensato big come Inter, Milan e Juventus, ma anche altre italiane. Secondo me è un giocatore molto forte, con qualità tecniche importanti e buone letture, che può giocare nelle prime sette-otto squadre d’Italia. Quando ho letto poi della Fiorentina mi sono sentito rincuorato, con noi non ha mai avuto nessun problema, ha giocato sempre titolare, sin da quando è arrivato con Baroni. Pongracic può diventare un calciatore davvero importante, sa impostare, ripartire dal basso e leggere le situazioni sia con sia senza palla e può giocare tranquillamente come braccetto ed anche da centrale di sinistra, ma pure in mezzo ai tre. Lui con Quarta e Ranieri? Sembra un’ottima difesa, poi servono anche cambi, certo, un quinto da esterno può giocare come braccetto, ad esempio Biraghi, però serve qualcos’altro dietro“.