LECCE – Saverio Sticchi Damiani, presidente dell’U.S. Lecce, ha toccato tantissimi temi nell’intervista rilasciata alle colonne de la Gazzetta del Mezzogiorno, nella quale ha parlato della situazione sanitaria di Joan Gonzalez e della copertura dello stadio “Via del Mare“, passando per la cessione di Marin Pongracic al Rennes, la Campagna Abbonamenti 2024/2025 ed il nuovo centro sportivo giallorosso. Il numero uno del club salentino ha quindi trattato diverse tematiche in successione all’inizio del ritiro precampionato del suo Lecce a Neustift im Stubaital, in Austria.
Queste le parole di Sticchi Damiani sulla crescita della squadra leccese in questi anni, che passa anche per il continuo incremento di abbonamenti stagione dopo stagione: “Sono orgoglioso di quanto stiamo facendo, siamo migliorati nella parte tecnica, nei conti, nella comunicazione, nel seguito della tifoseria, nelle presenze allo stadio e nell’immagine, sia in Italia sia all’estero. Pur essendo profondamente radicati nel nostro territorio non siamo per nulla provinciali. La Campagna Abbonamenti? Questa fase è durata solo 19 giorni, contro i 40 della scorsa estate, quando furono registrate 13.366 sottoscrizioni, sono arrivati 1.664 tesseramenti in più seppur i tifosi abbiano avuto 21 giorni in meno. Fino al 10 agosto c’è la vendita libera e non è utopia pensare di abbattere il record di 21.247 abbonati, questo perché i nostri tifosi si fidano di noi senza attendere la campagna acquisti“.
Il presidente salentino ha poi parlato della plusvalenza Pongracic, affermando: “L’operazione non è ancora ufficiale, ma dovrebbe andare in porto, nel 2022 il difensore croato si è messo a disposizione del Lecce dando il massimo ed ora aveva la legittima aspirazione di approdare in una società che gli permettesse di lottare ai suoi livelli, che sono da Champions League. Quando lo abbiamo ingaggiato gli abbiamo dato la nostra parola che, qualora fosse tornato ad alti livelli, non lo avremmo ostacolato in questo suo desiderio. Aggiungo inoltre che il suo trasferimento ci permetterà di mettere a bilancio una plusvalenza importante e che andremo a reinvestire. Hjulmand? Quando Corvino lo ha portato a Lecce nessuno sapeva chi fosse mentre adesso lo conoscono, perché da noi c’è la giusta alchimia che permette ai giocatori di crescere ed esprimersi al meglio. Ha fatto piacere poi sentire Hjulmand che, in diretta televisiva agli Europei, ha parlato con affetto del nostro club, della nostra terra e della nostra gente“.
SSD ha successivamente analizzato il calciomercato in entrata del Lecce e commentato le prossime sfide internazionali in Austria, prima di toccare il tema legato al problema cardiaco di Gonzalez ed infine dei rinnovamenti strutturali in casa giallorossa: “Il tema del calciomercato è di competenza di Corvino e di Trinchera, mi sento con loro più volte al giorno e fra di noi c’è la massima condivisione su ogni aspetto. Mi limito a sottolineare che c’è ancora da fare e che abbiamo una buona base di partenza grazie alla nostra politica. Lato amichevoli, c’è stata innanzitutto la richiesta di mister Gotti di avere dei banchi di prova di notevole difficoltà per alzare immediatamente l’asticella in vista di un campionato competitivo. Il fatto che sodalizi importanti di altre nazioni ci vogliano come interlocutori, è l’ennesima conferma del rispetto ottenuto dal nostro modello di calcio. Gonzalez? Dispiace enormemente per il ragazzo, che è cresciuto nel nostro vivaio ed è come un nostro figlio. Gli siamo e gli saremo accanto in questo percorso, che prevede in primo luogo che si sottoponga ad ulteriori accertamenti clinici per valutare bene la situazione, da presidente mi sento tutelato dalla competenza del nostro cardiologico di fiducia Antonio Tondo e del medico sociale Giuseppe Congedo, che hanno individuato in maniera immediata il problema e la conseguente diagnosi, ricevendo anche i complimenti dei colleghi del centro di cardiologia dello sport dell’Università di Padova, che hanno sottolineato come non fosse semplice riuscirci. Per quanto riguarda la copertura al ‘Via del Mare’, Massimo Ferrarese, commissario straordinario per i giochi del Mediterraneo, ha inserito l’ulteriore importo di 25 milioni nel masterplan, ora mancano il decreto finale del Governo ed il successivo visto della Corte dei Conti. Sono due passaggi indispensabili e che non possono essere dati per scontati, non smetteremo di seguire ogni passo. Per il centro sportivo, la prima pietra verrà posta a settembre e contiamo di avere a disposizione il primo campo già a novembre“.
