LECCE – Dopo l’intervento fatto ieri sera nella presentazione del nuovo centro sportivo del Lecce a Martignano, il D.T. dei giallorossi Pantaleo Corvino è tornato a parlare in giornata odierna, e lo ha fatto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, dove si sono trattati temi soprattutto vicini al club azzurro legati a quello giallorosso. I partenopei potrebbero infatti essere interessati a Marin Pongracic, reduce dal cocente pareggio maturato nel match di Lipsia fra la sua Croazia e l’Italia ad Euro2024, competizione da cui la Nazionale di Zlatko Dalic non è ancora completamente eliminata, ma alla quale è appesa ad un filo sottilissimo.
Corvino ha parlato così di Antonio Conte, il nuovo tecnico del Napoli che il dirigente vernolese conosce molto bene e che potrebbe aver messo gli occhi sia sul difensore croato, che su Ylber Ramadani, entrambi di proprietà giallorossa: “Io sono stato il primo dirigente a far firmare il cartellino ad Antonio Conte, convinsi il padre quando aveva 13 anni. Ci conosciamo da tanto tempo, fra noi c’è un rapporto di stima e di affetto. Le frasi di Antonio sono una garanzia, se le fa sue ci crede come tutti gli appassionati, la spina dorsale di una squadra è importante per tutti, dal portiere fino all’attaccante. Non saprei se vuole Ramadani, ma se ci fosse una trattativa non sarebbe mai messa a nudo“.
Il D.T. del Lecce ha poi commentato la prestazione dell’Italia e parlato di Pongracic, che ieri si è messo in luce nonostante la beffa finale per la sua compagine: “I valori dell’Italia sono tutti sotto standard, i nostri non stanno ancora dimostrando ciò che possono dare, ma sono sicuro che Spalletti troverà la giusta chimica tattica. Speriamo che il gol di Zaccagni sia una scossa, in seguito ad una serata che sembrava da dimenticare. Pongracic? Lui è molto importante. Ieri sera per il Lecce è stato un momento importante, perché in due gare differenti abbiamo avuto tre ragazzi giallorossi che giocavano all’Europeo, ossia Pongracic, Ramadani e Berisha. Il difensore ha dimostrato le sue doti a chi avesse ancora dei dubbi, è giovane ma ha prospettive importanti. Se piace a Manna? Penso che sia nei pensieri di tanti grandi club, poi chiaramente c’è a chi piace di più. Non so quanto interessi al Napoli, ma sono certo che, conoscendo un leccese come Conte, sicuramente non gli sarà sfuggito un giocatore come Pongracic“.