LECCE – L’U.S. Lecce e Luca Gotti si incontreranno domani in sede per definire i dettagli e, molto probabilmente, mettere nero su bianco l’inizio della sua avventura alla guida della formazione salentina del tecnico ex Udinese e Spezia. La società giallorossa, dopo l’esonero di Roberto D’Aversa, ha individuato nel 57enne tecnico di Adria (Rovigo) il traghettatore fino alla fine della stagione in cui bisognerà conquistare i punti necessari per cercare di mantenere la categoria. Ovviamente, Gotti chiede garanzie anche per il futuro ed appare verosimile che gli venga prospettato un accordo che preveda un ingaggio anche per il prossimo campionato. Il suo modulo di riferimento è il 3-5-2, più raramente ha utilizzato il 3-4-3 ed il 3-5-1-1.
Luca Gotti diventa allenatore dei Giovanissimi del Milan nel 1998. Nel 1999 si trasferisce al Montebelluna, in Promozione. Nel 2000 passa ai dilettanti della Pievigina. Nel 2001 va al Bassano Virtus in Serie D. Allena la Primavera della Reggina dal 2004 al 2006 quando è chiamato a guidare l’Italia Under 17. Da luglio 2008 a febbraio 2009 è al Treviso, in Serie B, esonerato a causa dell’ultimo posto in classifica e sostituito da Abel Balbo. Viene in seguito richiamato al Treviso dopo un mese e le dimissioni di Balbo, retrocedendo anticipatamente in Prima Divisione, finendo il campionato all’ultimo posto in classifica. Il 25 giugno 2009 diventa allenatore della Triestina che allena solo per 8 gare. La squadra subisce 4 sconfitte consecutive, in cui subisce ben 13 gol, e il 6 ottobre, con la squadra in zona retrocessione, Gotti viene esonerato, sostituito da Mario Somma. Il 29 dicembre 2010 diventa vice allenatore di Roberto Donadoni al Cagliari, ruolo che ricopre fino al 12 agosto 2011 quando il presidente Cellino esonera l’allenatore bergamasco e il suo staff. A gennaio 2012 segue Donadoni come suo vice al Parma, così come ad ottobre 2015 al Bologna. Nella stagione 2018/’19 è al Chelsea come collaboratore tecnico di Maurizio Sarri. Dal luglio 2019 è il secondo di Igor Tudor all’Udinese. Il 1º novembre 2019, a seguito dell’esonero di Tudor, assume l’incarico di allenatore dei friulani. Nonostante volesse continuare a svolgere il ruolo di vice, viene confermato sulla panchina dei bianconeri terminando al 13º posto. Ad agosto 2020 prolunga il contratto fino a giugno 2021. Nella stagione 2020/’21 arriva 14º con 40 punti e viene riconfermato. Nella stagione successiva, a causa del deludente cammino dei friulani in campionato, viene esonerato il 7 dicembre 2021, lasciando la squadra al 14º posto in classifica con 16 punti raccolti in altrettante partite. A luglio 2022 firma un contratto biennale con lo Spezia, ma il 15 febbraio 2023 viene esonerato con la squadra al 17º posto con 19 punti in 22 partite.