LECCE (di Pierpaolo Sergio) – La Befana porta doni e un po’ di carbone ai giallorossi. Nell’ultima giornata del girone d’andata il Lecce contro il Cagliari non va infatti oltre l’1-1 casalingo sprecando diverse occasioni per chiudere i conti e venendo raggiunto nella ripresa. Prima rete tra i professionisti per Gendrey, tra i migliori dei giallorossi, insieme a Gallo, Kaba e Oudin. Ancora a singhiozzo Strefezza e Krstovic.
FALCONE voto: 6,5
Partenza a razzo degli isolani che provano in almeno 3 occasioni a sorprenderlo su calcio d’angolo con insidiosi colpi di testa di Dossena e Petagna. Poi normale amministrazione su alcune uscite in presa alta e poco altro per risultare impensierito davvero. Sulle punizioni dal limite che gli ospiti si procurano ci pensa la barriera ad impedire al pallone di arrivaredalle sue parti. Al 68′ non riesce ad evitare il pareggio su tiro in scivolata di Oristanio che devia di piede ma la sfera s’impenna e supera la linea bianca sul tentativo di ricacciarla fuori. Subito dopo è decisivo nel negare il raddoppio a Prati volando a deviare in angolo una botta dalla distanza. Sulla battuta di Viola il palo esterno gli è poi amico.
GENDREY voto: 7
Festeggia il prolungamento del contratto con la prima rete in assoluto da professionista in carriera. È infatti a sbloccare alla mezz’ora la sfida con un perfetto stacco di testa su corner che si era procurato lui stesso. Fino al gol si era fatto vedere con continuità nella metà campo cagliaritana nella prima parte della gara arrivando anche alla conclusione che però è sempre incerta e imprecisa. Tanti i duelli con Augello ed Oristanio lungo la fascia destra che lo vedono vincitore. Unico neo l’essersi fatto anticipare dallo stesso Oristanio nell’azione del pareggio.
BASCHIROTTO voto: 6,5
Energico come richiede la situazione, mantiene alta la concentrazione in un match reso ancora più complicato dalle avverse condizioni climatiche. Lotta fino alla fine su ogni pallone che spiove dalle sue parti e rischia l’incolumità su tentativo di rovesciata in piena area di Viola che per sua fortuna lo sfiora soltanto.
PONGRACIC voto: 6,5
Schierato nell’11 iniziale nonostante i soli due allenamenti con il resto della squadra in settimana, gioca con la consueta attenzione confermando ottimo senso della posizione e freddezza in marcatura su Petagna. Perde un poaio di palloni nel finale di gara ma glielo si può concedere considerata la orecaria condizione fisica con la quale era arrivato alla sfida.
GALLO voto: 6,5
Reduce dall’ottima prova di Bergamo della scorsa settimana, tocca ancora a lui occupare il ruolo di esterno sinistro di difesa. Discreta prestazione con puntuali sovrapposizioni lungo il versante di propria competenza portando palloni interessanti fin nel cuore dell’area dei sardi. Al 45′ pecca di precisione sul cross che poteva fare male agli ospiti che si salvano in calcio d’angolo rischiando un clamoroso autogol. In avvio di ripresa ha sull’esterno del piede preferito il possibile raddoppio ma non trova la giusta mira su bella imbeccata di Strefezza.
KABA voto: 6,5
Per tutta la prima frazione di gioco spezza le trame di gioco della squadra di Ranieri riproponendo ripartenze a tutto gas dei giallorossi. Nell’ultima dei primi 45′ innesca Gallo sulla corsia mancina nell’azione in cui il Cagliari rischia l’autorete del possibile 2-0. Giocate anche oggi eleganti palla al piede e concretezza in copertura. Poco prima dell’ora di gioco ha una ghiotta occasione per cercare il gol ma spara alto su girata al volo susseguente al cross basso di Krstovic.
RAMADANI voto: 6,5
Prestazione grintosa e “sporca” come le condizioni meteo impongono. Davanti alla difesa del Lecce assicura copertura alla porta di Falcone andando a contrastare i portatori di palla avversari a cui la toglie quasi sempre. All’88’ ha sul destro una buona palla da calciare a rete ma non trova il bersaglio.
GONZALEZ voto: 6,5
Buon primo tempo per il centrocampista spagnolo che fa da raccordo tra difesa ed attacco. In coppia con Krstovic, si divora tuttavia al 37′ il raddoppio calciando male da pochi metri prima e non trovando la deviazione sul rasoterra che l’attaccante non indirizza in porta ma tira malamente facendo attraversare alla sfera tutto lo specchio. Avvicendato poi a poco più di 10 minuti dal triplice fischio.
→ (dal 79′) BLIN voto: 6
Le indicazioni che riceve sono di francobollare il fantasista Viola che crea problemi a ripetizione alla retroguardia giallorossa.
OUDIN voto: 6,5
Davvero sfortunato al quarto d’ora del primo tempo quando coglie la base del palo su tiro rasoterra da 25 metri da fuori area deviato da Scuffet. Il forte vento che soffiava sul “Via del Mare” condizionando le traiettorie del pallone non lo aiuta ad innescare al meglio i compagni d’attacco. Al 20′ impatta malamente un ottimo assit dal fondo di Krstovic ma strozza la conclusione che non inquadra la porta.
→ (dal 79′) DORGU voto: 6
Lo spicchio di match che gioca lo vede schierato sulla linea dei centrocampisti. Pochi spunti, contiene alcune ripartenze ospiti.
KRSTOVIC voto: 5,5
Il suo allenatore gli concede ancora fiducia schierandolo titolare, nonostante l’ultima rete segnata risalga addirittura al 6 ottobre contro il Sassuolo. Finisce spesso in fuorigioco nei primi minuti del match, poi ci prova in mischia ma la mira non è precisa. Clamorosa l’occasione che non sfrutta al 37′ su involontario assist di Gonzalez che lo serve davanti alla porta ma lui calcia forte e teso senza però centrare il bersaglio da ottima posizione. Duella bene con Dossena nei corpo a corpo ma deve scrollarsi di dosso il sortilegio che gli nega la gioia del gol da troppo tempo. Nella ripresa ha un buon pallone sulla fronte ma lo indirizza debolmente tra le mani del portiere. Resta in campo finché ha energie, poi lascia il posto al compagno di reparto.
→ (dal 79′) PICCOLI voto: 6
Si impegna nel rendere giocabili gli scarsi palloni che i compagni gli recapitano, sgomita nei duelli aerei ma non trova modo di battere a rete.
STREFEZZA voto: 5,5
Reclama un rigore all’8′ ma arbitro Massa e Var lasciano proseguire dopo uno strattone in piena area ritenuto leggero. Nessun sussulto nei primi 45 minuti poi in aprertura di secindo tempo prima ci prova con un tiro a giro fuori misura, poi offre a Gallo un ottimo pallone che il compagno per poco non trasforma in rete. Al 67′ commette un ingenuo fallo sulla trequarti e viene ammonito. Da quella battuta nasce il pari sardo. Subito dopo viene sostituito.
→ (dal 69′) ALMQVIST voto: 6
Al rientro dopo i problemi patiti nello spicchio di partita con il Bologna, viene schierato a destra per la presenza di Oudin sul fronte opposto. Un paio di scatti a cercare di mettere pressione ai suoi marcatori ma senza riuscire a trovare l’acuto.
All. D’AVERSA voto: 6
All’emergenza tra infortuni e partenze di tre elementi per la Coppa d’Africa il Lecce reagisce con una prestazione di carattere nei primi 45 minuti. Nonostante le difficoltà supplementari delle fortissime folate di scirocco e la pioggia battente che ha reso nel primo tempo le giocate più insidiose, i giallorossi dimostrano concretezza per larghi tratti del match. Il pari di Oristanio manda però in tilt la testa dei suoi uomini che, da lì in poi, stentano a rendersi ancora pericolosi, rischiando al contrario di subire la beffa.