LECCE (di Pierpaolo Sergio) – Un rinnovatissimo Lecce Primavera, con tanto ci scudetto sulle maglie, è stato sconfitto di misura al “Via del Mare” dalla Roma vincitrice della Coppa Italia di categoria nella finale della Supercoppa Primavera TIM. L’incontro, giocato davanti ad una discreta cornice di pubblico di fede salentina (6596 paganti), per tutto il primo tempo ha visto i ragazzi di mister Guidi mettere più volte in difficoltà la formazione di Coppitelli apparsa lenta e a tratti impacciata davanti la facilità di palleggio e di manovra degli ospiti. A salvare lo 0-0 con cui le due squadre sono andate all’intervallo sono stati un paio di interventi del neo-portiere leccese Lampinen Skaus e gli errori sotto porta degli attaccanti romanoisti.
Nella ripresa il match ha visto i padroni di casa tenere un po’ più palla ma è stata ancora la Roma a fallire clamorose occasioni per sbloccarlo, soprattutto con Misitano che due volte fa la barba al palo di testa. Gara compluicata e Lecce nervoso come dimostrano le ammonizioni in serie comminate dall’arbitro Cavaliere della sezione di Paola. Salentini molto meno brillanti rispetto ai capitolini che fraseggiano con disinvoltura e rischiano davvero poco e niente per larghi tratti dell’incontro. Partita che si sblocca al 70′ quando Cherubini trova un bel tiro da fuori area che si stampa sulla traversa ma poi incoccia sulla schiena del portiere leccese e il pallone finisce in fondo al sacco. La reazione dei salentini è due minuti dopo in un bel diagonale di McJannet che l’estremo Marin disinnesca alla meno peggio. La migliore palla per pareggiare capita all’84’ sugli sviluppi di un corner sulla testa di Minerva ma il portiere della Roma smanaccia sul primo palo e dice di no al neo-entrato. Ultime occasioni al 95′ e 96′ per Pascalau che non impatta bene di testa e spreca da ottima posizione, così come ancora McJannet che ci prova con un rasoterra ma finisce a lato. Dopo 6′ di recupero arriva il triplice fischio che premia la Roma che può alzare all’aria meritatamente il trofeo.
IL TABELLINO:
Lecce: Lampinen-Skaug, Casalongue (85’Perricci), Addo, Pascalau, McJannet, Vulturar ©, Burnete, Gromek (54’Minerva), Agrimi (70’Kodor), Corfitzen, Dell’Acqua. A disposizione: Herceg, Gueye, Davis, Borgo, Zivanovic, De Vito, Hegedus, Gueddar. All. Federico Coppitelli
Roma: Marin, Ienco (85′ Reale), Golic, Chesti, Cherubini ©, Pisilli, Misitano, Pagano, Joao Costa, Keramitsis, Mannini. A disposizione: Razumejevs, Kehayov, Plaia, Cichella, Marazzotti, Bolzan, Reale, Ivkovic, Mlakar, Graziani, Bah. All. Federico Guidi
Arbitro: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola
Assistenti: Vincenzo Pedone di Reggio Calabria e Giovanni Dell’Orco di Policoro
IV Ufficiale: Adolfo Baratta sez. di Rossano
Stadio “Via del Mare” – Spettatori: 6.596
Reti: Cherubini (R) 70′
Ammoniti: 30′ Mannini (R), 32′ Cesco (R), Vulturar (L) 38′, Addo (L) 46’pt, Agrimi (L) 49′, Pascalau (L) 53′, Misitano (R) 85′, Chesti (R) 91′, Minerva (L) 94′, Golic (R) 96′
Recuperi: 3’pt, 5’st